Senza parole: probabilmente solamente in un Paese governato da un regime ridicolo come quello degli Ayatollah, può accadere una cosa simile. Un giudice iraniano, della provincia di Fars, ha ufficilmente emesso una nota per convocare in Tribunale il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg. Secondo il giudice, infatti, Zuckerberg sarebbe responsabile delle proteste civili contro la decisione del regime di chiudere i socialnetworks Facebook, Whatsapp e Instagram. Inoltre, classico dei Mullah, in quanto ebreo Zuckerberg sarebbe a capo di una organizzazione sionista impegnata attivamente nella lotta contro il regime iraniano…Chiaramente, il giudice ha aggiunto che, considerate i gravi capi di imputazione contro di lui, Mark Zuckerberg dovrebbe seriamente pensare alla sua autodifesa…
Cosa aggiungere? Fatevi ricoverare…