Beni per 4 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza del comando provinciale di Napoli in base a un decreto emesso dal pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli diretta dal procuratore aggiunto Federico Cafiero de Rhao.
I beni sono stati sequestrati ad Aldo Nobis, fratello di Salvatore, detto 'scintillà ritenuto un fedelissimo del boss Michele Zagaria.
Nobis è anche legato da un vincolo di parentela con Zagaria essendo nipote del defunto Giacomo Nobis, marito di Maria Elena Zagaria, zia di primo grado di Michele Zagaria.
Salvatore Nobis attualmente è rinchiuso in carcere in regime di 41 bis.
Salvatore Nobis detto 'scintillà in quanto sarebbe uno specialista nel sistemare ordigni esplosivi davanti a imprese e negozi, i cui titolari sono sottoposti a estorsione per conto del clan dei casalesi.
Gli accertamenti eseguiti dalla Guardia di finanza avrebbero dimostrato che le ville situate a Giugliano, nel Napoletano erano state concesse in locazione circa dieci anni fa da Aldo Nobis in qualità di proprietario al segretario di Stato per la Difesa del Regno Unito e l'Irlanda del nord per essere destinata ad uso abitativo dai membri delle forze armate e degli impiegati statali inglesi che lavorano presso le basi Nato di Napoli.
Ville che erano fissate ad un canone annuo di circa 66mila euro.
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