Il tribunale di Belgrado ha aperto oggi un procedimento contro quattro presunti terroristi islamici, arrestati lo scorso ottobre con l’accusa di intrattenere legami con il Califfato.
I quattro, secondo le autorità serbe, sarebbero infatti degli affiliati all’Isis che operavano nel paese balcanico con il fine di propagandare gli ideali estremisti alla base dello Stato Islamico, oltre che di raccogliere fondi per sovvenzionare la jihad e di procurare nuovi combattenti, pronti a partire per la Siria.
I Balcani sono infatti la regione dell’Europa che ha fornito (e continua a fornire) il maggior numero di miliziani stranieri che si sono arruolati nelle schiere del Califfato; la componente musulmana della popolazione, in questa porzione del continente, è infatti molto numerosa, soprattutto in Bosnia-Erzegovina ed in Kosovo.
È proprio da quest’ultimo che sono giunti in Medio Oriente centinaia di giovani; il governo di Pristina, non avendo il pieno controllo del territorio nazionale e della popolazione, a maggioranza musulmana, non è infatti in grado di fornire una risposta adeguata all’attività delle cellule jihadiste, le quali utilizzano il giovane paese come un punto di appoggio ed un bacino di arruolamento di forze fresche.
Magazine Politica Internazionale
Serbia. Quattro presunti affiliati all’Isis sotto processo a Belgrado
Creato il 16 marzo 2015 da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniPossono interessarti anche questi articoli :
-
La Grecia sceglie la democrazia (anche se rischia il baratro)
Dopo settimane di tira e molla e di estenuanti trattative, sembra che tra Grecia e Europa sia la resa dei conti. L'ex troika ha rifiutato per l'ennesima volta i... Leggere il seguito
Da Fenrir
SOCIETÀ -
Il doppio fronte operativo in Afghanistan. Al via “Azm” la nuova offensiva di...
di Claudio Bertolotti scarica la pubblicazione completa CeMiSS OSS 3/2015 (articolo pp. 114-128) ISBN 978-88-99468-06-04 Claudio Bertolotti warns us of the IS... Leggere il seguito
Da Asa
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Quel filo nero che unisce le stragi in Tunisia, Francia, Kuwait
Tre stragi diversi, in contesti diversi, nel medesimo giorno. Coordinate o meno, dimostrano la capacità dell’Isis di fare proseliti e colpire ovunqueDavide... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
I molti modi di tagliare la testa
In attesa di sapere se gli attentati di ieri abbiano avuto qualche coordinamento o siano invece frutto di un magmatico mondo arabo che risponde a... Leggere il seguito
Da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ -
L’Egitto al centro della lotta anti-jihadista
Il 16 febbraio scorso il Ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian si è recato al Cairo per firmare l’accordo per la vendita di una Fregata e 24... Leggere il seguito
Da Geopoliticarivista
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Analisi d’intelligence: criticità e benefici del sistema di spionaggio e...
Print PDFdi Alessandro ContinielloIn questo periodo storico, alla luce dei tragici accadimenti francesi, i sistemi d’informazione e sicurezza di tutti i Paesi... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ
I suoi ultimi articoli
-
Dopo gli attentati di Bruxelles Londra rafforza i controlli ai collegamenti con Belgio e Francia
-
Attentati Bruxelles. Mogherini si scioglie in lacrime davanti ai media internazionali
-
La cinese Geo-Jade si compra Bankers e il petrolio albanese
-
Turchia. Erdogan, ‘Europa con terroristi del Pkk’, ma Ankara sostiene quelli dell’Isis