Nel turno delle 15 della 15^ giornata di Serie A, pochi gol ma tante emozioni: vincono in rimonta il Cagliari e l’Hellas Verona, Lazio ancora male, sconfitta dal Torino; bene Chievo e Sampdoria.
CAGLIARI – GENOA 2-1 (16’ Gilardino (G), 75’, 93’ Sau)
Partita emozionante al Sant’Elia, dove il Cagliari di Lopez batte in rimonta il Genoa di Gasperini. A passare in vantaggio sono i liguri, che colpiscono con Gilardino: l’attaccante sfrutta un bel filtrante di Lodi e batte Avramov. Al 43’, doppia ammonizione contestata di Manfredini, che costringe il Genoa a giocare un tempo in 10 uomini. Il difensore genoano viene strattonato in area da Conti, ma l’arbitro estrae il secondo giallo ed espelle Manfredini. Nella ripresa, i sardi provano subito a pareggiare, prima con Pinilla e poi con Conti, che ci prova in rovesciata ma Perin si oppone. Il pareggio è nell’aria e, infatti, arriva al 75’: gran giocata di Sau, che si libera di Antonini e Gamberini e conclude in rete. Dopo il più che meritato pari, il Cagliari prova addirittura a vincere la partita e ci riesce: quasi allo scadere, è ancora Sau a segnare il gol vittoria. L’attaccante riceve palla su rovesciata di Nenè e sancisce la vittoria sarda. Ultimi secondi di partita tesi, con rissa finale. 3 punti preziosi per gli isolani, che salgono a quota 18 in classifica, un punto a ridosso del Genoa.
HELLAS VERONA – ATALANTA 2-1 (42’ Denis (A), 82’ Gomez, 87’ rig. Jorginho)
Vittoria in rimonta anche per l’Hellas di Verona, che ribalta il gol atalantino di Denis e negli ultimi 8’ ottiene i 3 punti: al Bentegodi, termina 2-1. Il Verona parte subito bene e controlla la gara, avvicinandosi al vantaggio in più occasioni. Ma proprio nel momento migliore dei gialloblu, l’Atalanta, a sorpresa, passa in vantaggio: Cirigliano perde palla, De Luca serve Denis che, liberatosi di González, batte Rafael con un preciso colpo sotto. Nella ripresa, il Verona non ci sta e reagisce, senza trovare il meritato pari, almeno fino agli ultimi 8’. All’82’, infatti, Juanito Gomez trova l’1-1, battendo Consigli di testa sugli sviluppi di un angolo. Passano 5’ e i gialloblu beneficiano di un rigore, con conseguente espulsione di Cazzola. Sul pallone va Jorginho, che non sbaglia. Con questa vittoria, i veneti salgono al sesto posto in classifica, dietro la Fiorentina.
SAMPDORIA – CATANIA 2-0 (54’ Eder, 77’ Gabbiadini)
A Marassi, la Sampdoria di Mihajlovic si sbarazza del Catania di De Canio, che non riesce più a rialzarsi. Dopo un primo tempo equilibrato e poco spettacolare, i blucerchiati passano in vantaggio con Eder: cross di De Silvestri dalla destra, in area sbuca il brasiliano che, di testa, batte Frison, regalando l’1-0 ai liguri. Il Catania, dopo lo svantaggio, aumenta il peso offensivo ma non riesce a trovare spazi necessari per il pareggio. Così, la Samp raddoppia e chiude la partita: lancio di Palombo per Gabbiadini, che controlla, giunge in area di rigore e, da posizione defilata, calcia a giro sul secondo palo, trovando un gran gol. Crisi nera, per il Catania, che rimane all’ultimo posto con soli 9 punti. Respira, invece, la Samp, che va a 14 punti, uno in più dalla zona retrocessione.
SASSUOLO – CHIEVO VERONA 0-1 (55’ Thereau)
In mezzo alla nebbia del Mapei Stadium di Reggio Emilia, il Sassuolo esce sconfitto contro il Chievo Verona, che colpisce con Thereau. Il primo tempo si chiude a reti bianche, punteggio giusto per quanto visto in campo, con qualche occasione da una parte e dall’altra non concretizzata. Nella ripresa, tuttavia, il Chievo sblocca il risultato con Thereau: il francese riceve palla e scarica battendo Pegolo. Il Sassuolo riparte, dunque, dallo svantaggio e va vicino al pareggio con Masucci, ma Puggioni è bravo a respingere, salvando il risultato. La partita, poi, si spegne pian piano, con il risultato che, dunque, rimane invariato. Ottima vittoria per Corini e il suo Chievo, lasciando la zona retrocessione e portandosi a 15 punti; il Sassuolo, d’altro canto, rimane a +1 dal terzultimo posto, a pari punti con la Samp.
TORINO – LAZIO 1-0 (19’ Glik)
Vittoria sofferta per il Torino di Ventura, che all’Olimpico batte di misura la Lazio, inguaiando ancora di più Petkovic, la cui panchina scricchiola sempre di più. Partenza non molto esaltante per le due squadre, ma la partita viene comunque sbloccata da Glik: D’Ambrosio controlla in area, il pallone poi termina sui piedi del difensore polacco, che batte Marchetti. A fine primo tempo, episodio curioso: sugli sviluppi di una punizione, Hernanes segna il gol del pari, ma l’arbitro aveva già fischiato la fine dei primi 45’. Nella ripresa, la Lazio prova ad affacciarsi dalle parti di Padelli in cerca del pari che, tuttavia, non arriva. I biancocelesti arrivano al tiro con Hernanes e Candreva, ma non inquadrano la porta. La Lazio, così, esce sconfitta dopo una partita poco spettacolare e priva di emozioni; Petkovic rischia molto, già contestato per le ultime deludenti prestazioni. Gongola, invece, il Torino, che sale al settimo posto dietro al Verona.
15^ giornata di Serie A esaltante, dunque, con Hellas e Cagliari brave a rimontare il gol iniziale di Atalanta e Genoa; non si rialzano più, invece, Lazio e Catania, che faticano ad uscire dal tunnel, Petkovic e Maran rischiano.