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Serie A: bene Samp e Chievo, tracollo Lazio

Creato il 27 marzo 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online
Serie A: bene Samp e Chievo, tracollo Lazio mar 27, 2014    Scritto da Edoardo Schiesari    Calcio, Sport 0

Serie A: bene Samp e Chievo, tracollo Lazio

Si è quasi concluso il turno infrasettimanale di Serie A: all’appello manca soltanto l’Inter di Mazzarri, domani in campo contro l’Udinese in cerca di riscatto dopo la sconfitta con l’Atalanta.

Questa sera tutti i riflettori sono puntati sulle big, che hanno evidenziato un’importante vittoria della Juventus contro un Parma pericolosissimo anche in inferiorità numerica, alla tanto attesa rinascita del Milan targato Balotelli, vincente contro la Fiorentina, e alla ponderosa vittoria del Napoli. Ma non è tutto.
Questa sera si è assistito ad un’altra vittoria della Sampdoria, questa volta contro il Sassuolo: i blucerchiati hanno trionfato con un più modesto 2-1 rispetto all’eclatante 5-0 della scorsa domenica. Eclatante è invece la vittoria casalinga del Chievo sul Bologna, rimediata con un secco 3-0. Ma più di tutte stupisce la sconfitta della Lazio contro il Genoa: la compagine di Gasperini è in continua crescita, ma Reja sicuramente si aspettava qualcosa di più che un disarmante 2-0.

SASSUOLO – SAMPDORIA 1-2 (1′ Sansone, 15′ Longhi (SS), 67′ Okaka)

Anche questa sera i blucerchiati hanno vinto e convinto. Con più fatica rispetto a quanto ci si potesse aspettare, forse. Ma hanno comunque portato a casa la quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Gli uomini di Mihajlovic hanno dominato la partita, andando a segno dopo neppure 20” con Sansone, che mette in cassaforte il suo terzo goal in campionato. Ottimo metodo per terrorizzare una squadra sempre più attanagliata dalla paura della retrocessione, che ormai è praticamente una certezza. Inutile il pareggio di Longhi al 15’. La Samp ha dilagato in lungo e in largo, e il risultato è rimasto in equilibrio soltanto grazie alla bravura di Pegolo e alla sorte avversa (due i legni colpiti dagli ospiti questa sera). Il goal del definitivo 1-2 arriva soltanto al 67′, grazie ad Okaka, servito splendidamente da Eder. L’unico brivido per i blucerchiati arriva nel finale, disputato in 10 uomini per più di 5’ a causa dell’espulsione di Regini.

CHIEVO – BOLOGNA 3-0 (7′, 79′ Paloschi, 89′ Rigoni)

Questa sera il Chievo ha conquistato una vittoria fondamentale: 3 punti che allontanano la zona retrocessione e li portano a 27 punti, sorpassando proprio il Bologna (di una sola lunghezza). Come a Reggio Emilia, la rete che spezza l’equilibrio arriva quasi subito, dopo appena 7’. Alla prima azione offensiva i veronesi irrompono in area procurandosi un rigore meritato per fallo di Garics su Rubin. Rigore trasformato da Paloschi ed è subito 1-0. Dopo un primo tempo di totale assenza degli emiliani, la squadra ospite tenta di reagire nella seconda frazione di gara: la pressione cresce, ma il pareggio non arriva. Al 79’ Paloschi fa doppietta e mette in cassaforte il risultato: solo in area colpisce di testa, Curci riesce a respingere ma è impotente sul tap-in dell’ex Milan. Il 3-0 di Rigoni all’89′ aumenta il distacco ma non è determinante: la formazione di Ballardini era mentalmente sotto la doccia da più di dieci minuti.

GENOA – LAZIO 2-0 (65′ Gilardino, 83′ Fetfatzidis)

Partita convincente questa sera per gli undici di Gasperini, che hanno scandito con un bel 2-0 una splendida vittoria sulla Lazio, portandosi sempre più vicini al traguardo salvezza. Vittoria che costringe la Lazio a un passo falso nella corsa all’Europa, e che si vede costretto a uscire da Marassi con le ossa rotte e in 10 uomini. Dopo un primo tempo ad alta fisicità conclusosi a porte inviolate, è Gilardino a spezzare l’equilibrio, al 20’ della ripresa. I grifoni allora prendono coraggio e costringono i biancocelesti ad arretrare. Il raddoppio arriva solo nei minuti finali, all’83’: goal di precisione di Fetfatzidis, splendido pallone calciato da appena oltre il limite dell’area. Il match si conclude sul punteggio di 2-0 e manda in crisi la compagine di Reja, che ha raccolto appena un punto su due partite del campionato di Serie A.


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