Super Catania! I campioni d'Italia fermati in Sicilia. Proteste per un gol fantasma di Robinho. Allegri furioso.
E' un Catania che non finisce di stupire. I ragazzi di Montella corrono come se fossero indiavolati e giocano un calcio spettacolare. Ennesima prova di forza dei rossoazzurri, che al Massimino fermano il Milan sul risultato di 1-1, in una partita ricca di emozioni, soprattutto nel secondo tempo.
Il Catania parte fortissimo e al 2' Bergessio spara sull'esterno della rete davanti ad Abbiati. Il Milan comincia a prendere possesso del campo e Carrizo deve compiere gli straordinari in un paio di occasioni su Emanuelson e Ibra. E' bellissima l'azione che porta al vantaggio rossonero, firmata da Ibra che inginocchiato a terra riesce a stoppare e rialzarsi in una frazione di secondo per servire l'assist a Robinho che piazza il pallone nell'angolino. Passano 3' e il Catania sfiora subito il pareggio con una grandissima conclusione di
Gomez che si stampa sulla traversa.
Nella ripresa i siciliani entrano con una convinzione e una determinazione incredibili, il Milan passa 20 minuti a soffrire come se davanti avesse il
Barcellona. Nei primi minuti viene annullato un gol a Gomez, in posizione regolare, ma l'arbitro annulla per il fuorigioco di rientro di Bergessio, autore dell'assist. Il Catania domina e va vicino al gol in diverse occasioni. Gol che arriva al 57' con Spolli che, complice una distrazione difensiva rossonera, si ritrova il pallone davanti ad Abbiati da spingere in rete. 1-1 e Massimino in delirio. A questo punto alla squadra di Montella andrebbe bene anche un pareggio con i campioni d'Italia..no! Il Catania la partita prova addirittura a vincerla. Il Milan reagisce, Ibra lancia Robinho che salta Carrizo e deposita in rete, ma Marchese spazza via sulla linea di porta, il pallone dalle immagini sembra sia entrato, difficilissimo e quasi impossibile vederlo a velocità normale. L'arbitro non convalida e sono inutili le proteste dei rossoneri. Il diavolo insiste e Carrizo compie due autentici miracoli su colpo di testa di Mexes e su uno scavetto allucinante di Zlatan Ibrahimović, che cerca con un pallonetto il secondo palo da posizione defilata, sfiorando l'eurogol. Rispondono anche gli etnei con un paio di occasioni per Almiron e Bergessio. I rossoneri provano a vincere la partita nei minuti finali provandole tutte, ma clamorosamente è il Catania a tempo scaduto ad avere l'occasionissima, fortunatamente c'è
Luca Antonini che si immola su Izco, contrastandone la battuta a rete, altra prestazione straordinaria del terzino milanista dopo quella in Champions League.
Il Milan quindi raccoglie solo un punto in Sicilia, dando l'occasione alla Juventus di portarsi a -2 in caso di vittoria oggi contro il
Napoli. La società e Allegri sono furiosi a fine gara, il sito ufficiale titola "inaccettabile", riferendosi ai gol di Robinho oggi e di Muntari in Milan-Juve. L'allenatore invece ne approfitta per lanciare la solita frecciatina alla rivale: "
Tutti parlano e invece dovrebbero stare zitti. Visto che stamattina
qualcuno si è lamentato sui giornali, allora cominciamo a lamentarci
anche noi. Il gol non dato a Muntari vale da solo tutto il campionato e
tutte le polemiche della stagione. La verità è che nelle quattro partite
equilibrate che abbiamo avuto, abbiamo subito dei torti. Ve li elenco
anche: stasera con il Catania, contro la Juve a San Siro, a Firenze con
quattro episodi contro e a Roma contro la Lazio con un rigore prima dato
e poi tolto. Due gol buoni non convalidati pesano come macigni sulla
corsa al campionato."
Catania che invece è ben felice di aver centrato l'ennesima impresa, ora a 43 punti, i tifosi sognano l'Europa League che dista 5 punti, niente appare impossibile se i siciliani dovessero continuare a giocare in questo modo.
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