Serie A com’è la situazione?

L’All-Star Game che si giocherà domani alle ore 18:15, diretta su Sky Sport2, ha fermato il campionato di serie A per un turno e ci dà quindi la possibilità di analizzare un po’ come sta andando la stagione per le diverse squadre, visto che siamo giunti alla 21esima giornata e alla fine della stagione regolare non manca poi molto.
Di sicuro c’è una costante che è il Montepaschi Siena: la squadra di coach Pianigiani ha dimostrato di non essere più inavvicinabile come negli anni scorsi ma comunque di un livello ben superiore rispetto alle inseguitrici; Milano e Cantù appunto: l’Armani Jeans sta rendendo sicuramente sotto le aspettative, ci si aspettava una squadra in grado di lottare quasi alla pari con i senesi e invece prima è stato cambiato l’allenatore con l’esonero di Bucchi e l’arrivo del traghettatore Peterson, poi è stato cambiato il roster (Eze e Greer), ma i risultati sono stati sempre altalenanti; la Bennet dal canto suo, invece, sta facendo una stagione solida dimostrando un grandissimo lavoro dello staff tecnico e dirigenziale nella scelta e nella gestione dei giocatori.

Bologna e Avellino, nonostante diversi problemi di infortuni e societari stanno guidando la classifica delle “altre”, ben distanti comunque dal terzo posto. Soprattutto l’Air con Vitucci in panchina e Green a gestire il tutto è una bella conferma dopo le stagioni passate giocate a buon livello.

Due “sorprese” ad alto livello sono invece Pesaro e Sassari: la Scavolini Siviglia l’anno scorso è stata anche vicina alla retrocessione e in estate ha cambiato parecchio riportando a casa il figliol prodigo Hackett e facendolo tornare un giocatore di buon livello dopo la brutta stagione trevigiana; la neo promossa Sassari invece si basa sul nucleo americano White (probabile MVP della stagione per ora)-Hunter-Diener, tutti tre chiamati nel quintetto degli All-Star dell’ASG, e questo dovrebbe bastare per capire la loro stagione.

Semi delusioni sono senza dubbio Roma, Caserta e Treviso: tutte avevano l’impegno europeo a rubare energie ma questo non giustifica la serie di alti e bassi a cui sono soggette; troppe le sconfitte arrivate giocando male e spesso senza troppa voglia, e anche la costruzione del roster sembra lasciare un po’ a desiderare. Puntavano molto più in alto e per avere la conferma di arrivare ai playoff dovranno sudare un bel po’.
In bilico tra qualificazione alla post-season e retrocessione poi ci sono Cremona, Varese, Montegranaro e Biella: la Vanoli-Braga ha cambiato molto in estate e quindi ci ha messo un po’ per ingranare; Varese ha avuto qualche infortunio di troppo ma dopo un buon inizio (che aveva sorpreso un po’ tutti) ha avuto una serie di sconfitte consecutive pesantissima; la Fabi Shoes è in un momento difficile, i risultati non arrivano come sperato e la dirigenza ha deciso di fare qualche modifica al roster, anche se il problema nato pochi giorni fa è quello di dover trovare un nuovo palazzetto per giocare le partite casalinghe da qui a fine stagione.

In coda, infine, Teramo e Brindisi continuano a lottare per le ultime due posizioni che potrebbero voler dire retrocessione, almeno per una delle due (ricordiamo che con le nuove regole la penultima può pagare una somma in denaro alla seconda squadra qualificata dalla LegaDue per rimanere nella massima serie). Entrambe le squadre dopo il brutto inizio hanno cambiato coach sperando in una ventata di aria fresca ma i due roster costruiti non sembrano essere all’altezza del livello richiesto per recuperare sul gruppone che sta al centro della classifica.

Questa la classifica fino a questo punto:
1-Montepaschi Siena 38
2-Bennet Cantù 30
3-Armani Jeans Milano 30
4-Canadian Solar Bologna 24
5-Air Avellino 22
6-Scavolini Siviglia Pesaro 20
7-Dinamo Sassari 20
8-Lottomatica Roma 20
9-Pepsi Caserta 20
10-Vanoli‑Braga Cremona 18
11-Cimberio Varese 18
12-Fabi Shoes Montegranaro 18
13-Benetton Treviso 18
14-Angelico Biella 16
15-Banca Tercas Teramo 12
16-Enel Brindisi 12