Serie A: Milano Raggiunge Siena in Finale

Milano torna in finale e affronterà, al meglio delle 7 partite, la Montepaschi Siena nello scontro che almeno sulla carta tutti si aspettavano ad inizio stagione. L’Armani però ha fatto molta fatica ad avere la meglio contro una Scavolini sempre combattiva ma poco lucida nel finale. Fotsis è il miglior marcatore con 17 punti, ma spiccano anche Hairston (12) e Gentile (10), oltre alla grande prova di un sempre più convincente Melli (5 punti con 7 rimbalzi e 2 recuperi). Per Pesaro White con 14 punti è il migliore, ma tolto il quintetto titolare (Hickman 13, Cusin 10, Hackett 12 e Jones 13) la panchina realizza solo 5 punti. La partenza è equilibrata con Mancinelli (8 punti) che segna il massimo vantaggio sul 7-12. Pesaro reagisce e mette a referto un 13-4 che, ad un minuto dalla fine della prima sirena, significa 20-16. Poi l’Armani con Cook (5 punti + 5 assist) e Radosevic (6) firma il sorpasso (20-21). La gara è un tripudio di palle perse (20 a metà match) e per questo il secondo quarto è poco spettacolare e vive di mini break senza un vero e proprio allungo. Gentile mette i punti del 23-27, poi White realizza il sorpasso sul 37-36, infine Hairston sigla il 38-41 di metà gara. Fotsis è scatenato come poche volte ma la gara è equilibrata e il massimo vantaggio si concretizza 51-58 grazie a Melli. L’inizio dell’ultimo quarto segna il nuovo massimo distacco tra le due squadre (54-63) che praticamente rimarrà tale fino a fine partita. 13-11 il parziale conclusivo con le difese che diventano più aggressive e gli attacchi che cominciano a tirare male senza un minimo costrutto di gioco. Si vedono conclusioni senza senso da tre punti o errori banali da sotto, misti a scelte offensive spiegabili solo dalla poca lucidità di una una squadra con le spalle al muro e di un’altra con poca abitudine a giocare queste partite. In questo marasma generale la Scavolini riesce a tornare sotto fino al -4 (59-63) che diventa -2 (63-65) a due minuti dalla sirena. Cook segna il 65-69, Hackett sbaglia da tre punti e i liberi di Fotsis mettono fine al match e alla serie.

Sabato si parte con gara-1 di finale scudetto, e sarà tutta un’altra storia!