I quattro anticipi di sabato e domenica mezzogiorno, hanno coinvolto squadre che lottano nella parte bassa della classifica: Caserta ha ottenuto la sua prima vittoria, Treviso si è un po’ ripresa lasciando all’ultimo posto da sola Teramo; in quella centrale: Pesaro ha superato bene Sassari grazie ad una grande prova di carattere; o in quella medio-alta: importante la vittoria di una Cantù in grande forma su Avellino, un’altra squadra che sta attraversando un ottimo momento.
Ma ieri sera si sono giocate altre 4 partite davvero importanti per la classifica finale, con Milano e Siena che si dimostrano le squadre più solide di questo campionato, e Bologna e Varese che frenano un po’ il loro slancio verso le prime posizioni.
Partiamo proprio dalla capolista della serie A, l’Armani Jeans Milano che nella sfida delle grandi metropoli contro Roma è riuscita a vincere nel finale dopo essere stata sotto anche di dieci punti, nonostante le assenze di Pecherov (fermo già da un po’) e quelle dell’ultima ora di Petravicius e Maciulis (in campo solo 4 minuti); 76-70 il finale nel quale il grande protagonista è l’ex David Hawkins autore di 22 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e 4 recuperi per un totale di 32 di valutazione. Importante anche Jaaber (10 punti) che nel finale ha messo a segno un paio di giocate decisive. In casa romana c’è la rinascita di Charles Smith che finalmente ritrova il feeling con il canestro e mette a segno 8 dei 14 tiri che tenta per un totale di 21 punti a cui aggiunge anche 4 recuperi; male invece ancora una volta Washington e Traore (in campo appena 8 minuti).
A continuare ad inseguire Milano sperando in una sconfitta c’è il Montepaschi Siena che distrugge letteralmente i giovanissimi ragazzi dell’Angelico Biella per 101-81 dimostrando di essere ancora una grandissima squadra. Visto il netto divario presente già nel terzo quarto Pianigiani può far ruotare tutti i suoi uomini e quindi Aradori riesce a giocare 19 minuti segnando 10 punti contro la sua ex squadra; il migliore è però come sempre Lavrinovic che in 20 minuti segna 22 punti con un solo errore dal campo e 3 rimbalzi.
Slaughter ci prova in casa biellese con 19 punti e 4 recuperi, ma non basta perchè c’è veramente troppo poco dagli altri due giocatori importanti a disposizione di coach Cancellieri, ovvero Sosa (6) e Suton (4).
Una delle sorprese arriva, però, da Bologna, dove la Canadian Solar cede a Montegranaro per 77-79 proprio nei secondi finali: Cinciarini infatti fa 0/2 ai liberi che potrebbero consegnare la vittoria agli ospiti, ma i bolognesi sbagliano prima la tripla per vincere con Kemp, grande protagonista per i suoi con 23 punti e poi il canestro per pareggiare con Amoroso; Poeta è però il man of the match per la Canadian Solar visto che chiude con 19 punti (5/8), 4 rimbalzi, 6 assist, 3 recuperi e 9 falli subiti per un totale di 35 di valutazione!
Coach Pillastrini invece può sorridere perchè i suoi due lunghi dominano la partita: Ford (ex di serata) mette a segno la consueta doppia-doppia da 21+11 con anche 3 stoppate, mentre Ivanov contribuisce con 14+8.
Ecco tutti i risultati:
Avellino-Cantù 71-75 (Troutman 17; Mazzarino 20)
Brindisi-Caserta 64-76 (Dixon 19; Koszarek 18)
Treviso-Teramo 90-71 (Motiejunas 23; Boscagin 17)
Scavolini Siviglia Pesaro-Dinamo Sassari 79-68 (Cinciarini 20; Hunter 22);
Montepaschi Siena-Angelico Biella 101-81 (Lavrinovic 22; Slaughter 19);
Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma 76-70 (Hawkins 22; Smith 21);
Canadian Solar Bologna-Fabi Shoes Montegranro 77-79 (Kemp 23; Ford 21);
Vanoli-Braga Cremona-Cimberio Varese 103-79 (Sekulic 18; Rannikko 11)
La classifica:
1- Armani Jeans Milano 12
2- Montepaschi Siena 10
3- Canadian Solar Bologna 8
4- Cimberio Varese 8
5- Bennet Cantù 8
6- Scavolini Siviglia Pesaro 8
7- Air Avellino 6
8- Angelico Biella 6
9- Vanoli‑Braga Cremona 6
10- Dinamo Sassari 6
11- Fabi Shoes Montegranaro 6
12- Lottomatica Roma 4
13- Benetton Treviso 4
14- Pepsi Caserta 2
15- Enel Brindisi 2
16- Banca Tercas Teramo 0