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Serie A: Siena è prima, Casale va sempre più giù

Creato il 17 aprile 2012 da Basketcaffe @basketcaffe
EMPORIO ARMANI MILANO BENNET CANTU

Siena, con la vittoria contro Casale e la sconfitta di Cantù, torna da sola in testa alla classifica della serie A mentre Casale, a meno di un miracolo, sarà la squadra retrocessa. Dietro Cantù seconda troviamo il trio Pesaro, Sassari e Milano con Venezia, sesta, che perde in casa di Cremona. Caserta e Treviso salve, mentre la corsa ai playoff di Roma è stoppata da Teramo (ormai quasi salva).

Cimberio Varese-Scavolini Siviglia Pesaro 63-67
Vittoria e terzo posto per Pesaro che espugna Varese. MVP del match Hickman con 16 punti e 6 assist. Pesaro parte con un 7-0 ma Goss ispira l’attacco di Recalcati e propizia un contro parziale di 20-7 con cui si chiude il periodo. Varese, che tira male da tre (7/28) ha un’ottima transizione difensiva, e si porta davanti anche di 12 ma Hickman (11 nel quarto) guida il parziale di 21-4 che lancia Pesaro sul +5. Nessuna delle due squadre riesce ad andare in fuga e il terzo quarto termina 52-51. Da qui le squadre vanno a braccetto fino al +3 dalla lunetta di Jones a -24” dal termine. Varese ha l’ultimo tiro ma la difesa è attenta e Stipcevic mette il piede sulla riga prima del tiro ponendo fine all’incontro.

Novipiù Casale Monferrato-Montepaschi Siena 76-82
Serviva una vittoria e Siena e così è stato, contro una Novipiù che nel finale è tornata sotto. Lavrinovic ne mette 16 ma a sorprendere è la coppia Carraretto-Aradori (28 in due e 11/16 al tiro). Rakocevic si fa male subito e il primo quarto è comandato da Andersen (7 nel quarto, 11 in tutto e 8 rimbalzi). Pierich fa quello che vuole nel secondo periodo (11 punti, 17 in totale) ma il vantaggio a metà gara è +14 Siena (49-35). Terzo quarto dove la Montepaschi tocca il +18 da qui Casale prova a reagire fino al clamoroso -4 a due dalla fine: Malaventura e Pierich i protagonisti della rimonta. Il finale non crea ansie a Siena, mentre la sconfitta di Casale è quasi una condanna.

Otto Caserta-Sidigas Avellino 76-67
Caserta rinasce con Smith (24 punti e 12 rimbalzi) dopo cinque sconfitte consecutive e si porta a casa il derby campano. Per Avellino uno straordinario Johnson non basta (16 punti e 22 rimbalzi) anche se la partenza fa ben sperare con un 15-5. Caserta compie un contro-break di 10-2 che continua anche nel secondo periodo dove l’Otto si porta anche sul +9 terminando la metà di gara 40-33. Clamoroso parziale Sidigas di 13-0 ma la squadra di Sacripanti risponde subito terminando avanti il terzo quarto. Nell’ultimo periodo Righetti (13 punti+7 rimbalzi) compie un gioco da quattro punti che spezza la gara. Avellino va sotto di 12 e non riesce più a rimontare.

Serie A: Siena è prima, Casale va sempre più giù
Vanoli Cremona-Umana Venezia 89-80
Cremona batte Venezia controllando con grande autorità tutta partita, regalando l’unica grossa sorpresa della giornata. Rich parte benissimo con 16 punti nel primo quarto (24 totali) e la Reyer si trova sotto anche di 11 prima della mini rimonta firmata Szewczyk (9 punti, 27 totali) Secondo periodo comandato dalla Vanoli che va sul +17 mentre l’unica resistenza la provano Slay (25 punti) e Szewczyk. Sempre il polacco di Venezia riporta i suoi sul -9 ma un parziale di 10-0 di Cremona spacca la partita facendo sì che il finale sia tutto in discesa.

Benetton Treviso- Canadian Solar Bologna 63-59
Treviso gestisce la partita, con una buona difesa, ma non la chiude e Bologna nel finale torna sotto. Brutta partita di Douglas-Roberts (2 punti 1/7 al tiro) mentre dall’altra parte Mekel e Viggiano sono i mattatori della serata con 12 e 13 punti. Treviso si porta avanti alla prima sirena sul 20-12 (Ortner 7 punti). Il secondo quarto è giocato male da entrambe e il parziale di 11-8 per gli ospiti ne è una testimonianza. Terzo quarto con la Benetton che va sul +10, ma non chiude la gara. Allora Sanikidze (10 punti 10 rimbalzi) mette il -5, Koponen (12 punti) segna il -3 e il fallo sistematico manda in lunetta Becirovic che fa 1 su 2. Poeta invece non sbaglia, ma prima Viggiano e poi Bulleri siglano i liberi della vittoria.

Banco di Sardegna Sassari-Fabi Montegranaro 79-77
Partita equilibrata che viene decisa da un canestro di Travis Diener a 1 secondo dalla fine. Hosley ne mette 16 mentre per la Fabi ci sono May (18) e Karl (15). Primo quarto dove gli ospiti provano a scappare, ma Sassari mette subito una pezza (25-27). La gara è molto bella ed equilibrata e il secondo quarto termina 48-44. Poi Sassari compie un piccolo parziale che la porta sul +8 ma Montegranaro non si arrende e ricuce fino al -3 nell’ultimo quarto. Di Bella firma il -1 a 2 minuti dalla fine, Diener risponde con egual moneta mentre Zoroski (12 totali) sigla il pari a 50 secondi dalla fine. Ma ancora il play sassarese ha la palla della vittoria, dopo un errore per parte, che non sbaglia siglando la 17W in stagione.

EA7 Emporio Armani Milano-Bennet Cantù 72-64
Dura un quarto la sofferenza di Milano (9 punti appena con 6 palle perse) poi la squadra di Scariolo guidata da Gentile (18 punti 7/9 al tiro) conduce la gara senza problemi. Cantù paga la stanchezza dell’ultima gara ma trova un Markoishvili da 20 punti. Nel primo quarto si segna poco (11-9) poi Giachetti ne mette 12 nel secondo periodo lanciando il parziale decisivo di 29-7. Cantù reagisce ma Bourousis (17 punti e 11 rimbalzi) la tiene a distanza la Bennet. La coppia Leunen-Perkins fa 6 punti (2/13 al tiro) e Cantù non scende sotto la doppia cifra di svantaggio e la squadra di Scariolo controlla.

Acea Roma-Banca Tercas Teramo 85-93
Nel posticipo del lunedì Teramo sbanca Roma e mette una seria ipoteca per la salvezza. Polonara e Brown sono i veri protagonisti della vittoria con 20 punti a testa mentre per l’Acea spiccano Tucker (30 punti) e Varnado (11 e 10 rimbalzi). Roma comanda fin dall’inizio portandosi sull’11-2 poi Teramo ricuce, e le squadre vanno alla prima sirena sul 21-15. Tucker porta i suoi sul più 10 ma Amoroso (15 punti) giuda la sua compagine fino al -3 (47-44). Roma scappa di nuovo ma i 9 di vantaggio non spaventano Dee Brown e Amoroso, allora Teramo impatta sul 64. Ultimo periodo senza storia con Polonara e Brown protagonisti (10 a testa nel quarto), Roma si arrende e vede allontanarsi la zona playoff.

Classifica:
1-Montepaschi Siena 38 (19-7)
2-Bennet Cantù 36 (18-10)
3-Banco di Sardegna Sassari 34 (17-10)
4-EA7 Emporio Armani Milano 34 (17-10)
5-Scavolini Siviglia Pesaro 34 (17-10)
6-Umana Venezia 32 (16-11)
7-Canadian Solar Bologna 30 (15-12)
8-Cimberio Varese 28 (14-13)
9-Sidigas Avellino 26 (13-14)
10-Acea Roma 26 (13-15)
11-Benetton Treviso 24 (12-15)
12-Fabi Shoes Montegranaro 22 (11-16)
13-Otto Caserta 22 (11-16)
14-Angelico Biella 22 (11-16)
15-Vanoli Braga Cremona 22 (11-17)
16-Banca Tercas Teramo 20 (10-18)
17-Novipiù Casale Monferrato 12 (6-21)


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