Negli ultimi 5 anni da poche centinaia ad oltre 4 mila interventi annui.
Ebbene sì. Dopo naso, seno e glutei si stanno sempre più diffondendo anche gli interventi di chirurgia estetica ai genitali femminili, in molti casi preferiti a metodi meno dispendiosi ma altrettanto efficaci per ritrovare la tonicità vaginale perduta (vedi esercizi di Kegel). Sulle misure della vagina e delle preoccupazioni delle donne al riguardo avevamo già discusso qui.
Come spiegato da Alessandro Littara, fondatore e direttore dell’Istituto di laser-chirurgia sessuale di Milano, le donne italiane che ricorrono a questa forma estrema di restyling sono sempre più numerose e giovani, tanto che, dalle poche centinaia di interventi effettuati 5 anni fa, si è passati agli attuali 4 mila interventi l’anno. È l’atteggiamento delle donne ad essere cambiato, “prima non ci pensavano neanche o ritenevano l’invecchiamento delle parti intime un fenomeno inevitabile – spiega Littara – Ora invece sanno che si può correggere”.
Si tratta di una moda partita dagli Stati Uniti, dove il dr. David Matlock del Laser Vaginal Rejuvenation Institute di Los Angeles, famoso anche per il reality show Dr. 90210 centrato sulla sua vita lavorativa, ha fondato un centro medico riconosciuto in tutto il mondo per le pionieristiche tecniche chirurgiche di ringiovanimento vaginale e di laser-vaginoplastica. Arrivata qualche anno dopo anche in Italia, questa tendenza si sta diffondendo sempre di più tra le donne di età compresa tra i 30 ed i 45 anni, anche se l’età media è in continua diminuzione. Un business in continua crescita, quindi, che viaggia ad un ritmo del +10/20% l’anno nel nostro Paese ed è molto diffuso anche nel Regno Unito.
L’intervento di gran lunga più richiesto è la labioplastica, ossia la riduzione ed il rimodellamento delle piccole labbra, che in alcuni casi potrebbero causare problemi sia d’igiene personale che durante i rapporti sessuali o lo svolgimento di attività sportive. Il costo di questa operazione varia fra i 3 ed i 5 mila euro e “si può dire – secondo Littara – che il 70% dei casi ha alla base una motivazione reale ed è operabile”. Ciò nonostante alcune stime illustrano come in Italia siano circa 2-3 mila l’anno i ritocchi intimi motivati dall’estetica mentre dai 500 ai mille quelli funzionali. Tra gli altri interventi ci sono il vaginal tightening, ossia il restringimento della vagina al fine di incrementare la sensibilità ed il piacere durante l’atto sessuale, la sistemazione delle grandi labbra, la riduzione o l’aumento del monte di Venere e l’imenoplastica, o ricostruzione dell’imene, per restituire la verginità anatomica perduta.
“C’è chi chiede l’operazione per ripristinare il piacere perduto – precisa Gianfranco Bernabei, specialista in chirurgia plastica ed estetica e presidente di Arpleg (Associazione europea di ringiovanimento chirurgico plastico ed estetico genitale) – e chi lo fa per pura estetica, chi ha archiviato relazioni durate anni e vuole tornare perfetta per rimettersi in gioco con una nuova storia”. In alcuni casi sono anche disposte ad indebitarsi, infatti c’è persino chi “chiede un prestito per potersi permettere l’intervento o ricorre a un finanziamento come si fa, per esempio, per pagare le spese del matrimonio”.
COMMENTI (1)
Inviato il 06 aprile a 14:44
Ma belin..lasciate la guersa (gattina..fragolina..buceta..tota..patatina..mussa..ecc.)come è naturale! Stretta larga grande o piccola è sempre meglio al naturale!Questo penso valga anche per l'inverso per i piccoli belin..Beliscimu ma belandi ad esempio :in Cina o in Giappone(senza offesa)le donne sembra che non se lamentino..è come chi si fa modificare le chiappe le "nàdegas" sedere..o le classiche tette seni..finite ora su tutti i giornali del mondo per i vari problemi di rigetto o di rotture del silicone..idem per le pance con maniglie maschili..ecc.Qualche piercing ..tatuaggio può essere anche ammesso ma modificare il corpo altrui (i medici fanno questo e molto guadagnano..)non lo condivido ma ognuna ognuno del proprio corpo può fare naturalmente ciò che crede..dell'anima no è qui per ogni Religione del Creatore! La carne si sa..prima o poi svanisce..anche con le tante operazioni di bellezza volute...Morando