Sexy materasso

E’ noto che quando noi donne andiamo a dormire ci prepariamo come se dovessimo andare su di un set cinematografico di un film di Tinto Brass, diventiamo tutte Ciccioline e Moane Pozzi.Nel camerino, dopo un accurato restauro del viso, ci apprestiamo ad indossare completini di lingerie alle Crazy Horse: culotte, perizoma e babydolls sexy di seta come quelli che indossiamo, se va tutto bene, la prima notte di nozze e basta. Poi ci adagiamo sul materasso circondate da riflettori che trasformano la tua camera da letto appunto in set cinematografico e ......................
ne decantiamo le doti con il solo struscio del corpo mentre una voce maschile ne accompagna la descrizione vocale da un punto di vista tecnico. 

Ora, non dico di confezionare una pubblicità di un materasso a pennello su una donna normale che magari in una fredda notte d’inverno indossa un pigiama di flanella scarpette da notte e sciarpa di lana con relativo berretto bon bon (mancano solo gli sci), ma almeno avviciniamoci un pochino alla realtà.

Fateci indossare un pigiama sobrio, anche di cotone va bene, purchè non ci facciate venire una broncopolmonite da ricovero ospedaliero a causa di un completino di seta semi-nude stese su di un materasso senza lenzuola e ne coperte.
Capiamo la necessità del marketing ma vogliate capire anche noi, per piacere!!Quel materasso, secondo i pubblicitari, chi lo dovrebbe acquistare?Un uomo o una donna?
Se l’obiettivo è quello di farlo acquistare da una donna i pubblicisti forse puntano sul fatto che vedendo una donna così bella s’immaginano che anche loro lo possano diventare?Se l’obiettivo è quello di farlo acquistare da un uomo forse pensano che sono così creduloni da considerare che la donna bella sia inclusa nel prezzo del materasso?In entrambi i casi ci trattano da deficienti!
E’ ovvio che se la pubblicità è affidata all’immaginario collettivo maschile, questa è l’immagine che se ne evince: donne semi-nude dedite all’escortismo nuova corrente umanitaria di questa era immaginaria.