Magazine Cinema

Sfidare le convenzioni

Creato il 16 agosto 2013 da Monica @lovedlens
Sfidare le convenzioniIl test di gravidanza parla chiaro: Juno è incinta e anche se il nuovo anno scolastico è alle porte, contrariamente a quello che ci si potrebbe aspettare da una ragazza della sua età, decide non solo di proseguire con la gravidanza ma anche di non farsi intimidire dall'inevitabile chiacchericcio che si potrebbe creare attorno alla sua vicenda e affronta con forza e naturalezza questa situazione.La via dell'aborto non fa per lei, di tenere il "fagiolo" non se ne parla, così l'unica opzione che le rimane è quella dell'affidamento. Dopo qualche ricerca si imbatte in Mark e Vanessa, una giovane coppia benestante che sembra incarnare l'idea di coppia perfetta e felice. In realtà, una volta conosciuta meglio, la loro vita apparentemente idilliaca mostra qualche crepa.Una volta parlare di gravidanza fuori dal matrimonio era un taboo, in seguito si è trasformato in argomento per programmi come Teen mom (in onda su MTV) o per film che tentano di giustificare in qualche modo il boom di queste gravidanze.   Juno va oltre tutto ciò. Il suo non è semplicemente un personaggio ironico e pungente; è puro anticonformismo, voglia di affrontare la realtà esattamente per quello che è senza filtri, senza voler insegnare niente a nessuno. Così succede che i temi toccati in questa pellicola, come la maternità, la complessità dei rapporti uomo-donna o quelli familiari, rimangono irrisoliti. E va benissimo così. Nessuna morale per questo film, che si pone come unico obiettivo quello di raccontare la storia di una ragazza normale, alle prese con una situazione complicata, senza inutili drammi. Un film brillante che non trascura nessun dettaglio, perfetta la scelta dei brani,  come quella del cast e delle scenografie. E se proprio vogliamo trovare un filo conduttore alla storia, probabilmente sarebbe l'affetto: come quello immaturo che nasce tra i corridoi della scuola o quello istintivo e protettivo di un genitore.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :