TRUSSARDI, a metà tra il mascolino e l'aviatore...
LAURA BIAGIOTTI, sarà che mi piace da impazzire, sarà per la sua classe e femminilità, ma secondo me non ne sbaglia una, semplicemente collezione stupenda...
DOLCE E GABBANA, precursori del barocco già in collezione passate in questa imperversa, ma in versione romantica, abiti in pizzo nero con volant al collo, mantelline con decori dorati al bordo come sulle gonne e la testa coperta da diademi...
BYBLOS, giacche e bolerini in pelle specchiata e bombata, impreziosita da inserti in pellliccia...
MISSONI, nuovi tricot, nuovi patchwork assemblati con tecnologia al laser e spalmatura (già parlato in un precedente post), gli accessori risultano forti come il tacco robusto e gioielli visibili...
FRANKIE MORELLO, sport batte chic 2 a 0 ma i materiali nuovi e tecnologici vincono il campionato e il rock concorre per la coppa...
SALVATORE FERRAGAMO, stile in perfetta zarina per affrontare gli inverni più rigidi, con uno sguardo agli anni ruggenti...
AQUILANO.RIMONDI, stampe che ricordano Marni, linee a palloncino e rotondeggianti...
ROBERTO MUSSO, linea molto castigata, con gonne sotto al ginocchio e mantelle chiuse a vestaglia, per fortuna a fine sfilata appare un pò di colore...
VERSUS, la linea più giovane di Versace mette in evidenza le gambe e più colore facendo vedere il lato sexy della donna grazie anche a tagli e trasparenze strategiche che solo la mano di un grande sarto e designer sa fare...