Magazine Architettura e Design

Sfogo personale

Da Giammies

Il post di oggi è un po un libero sfogo riguardo la situazione : blogger e moda.Come già accennato qualche post fa, io in questo campo vedo tanto, ma tanto razzismo e populismo, parrebbe, che chi è grasso o semplicemente un po’ fuori forma sia destinato ad essere eclissato da questo mondo così fissato con l’aspetto FISICO, a prescindere dall’abbigliamento.
Non è nemmeno un post di giustificazione per chi, come me, magari ha qualche kg di troppo, ma più che altro, il fatto che in vari social e in determinati commenti che vengono lasciati qui sotto qualcuno si ostini ancora, nel 2013 a scrivere che “La moda non è per i sovrappeso”.Tutto ciò, per l’appunto, mi fa capire quanto la moda qui in Italia si basi ancora su ciò che andava fino a qualche anno fa, l’eccessiva magrezza.
Io posso parlare per me, e posso dire che, nel mio, mi vesto decisamente MEGLIO di chi ha 20 kg in meno di me, il buon gusto non ha PESO ed ETA’.Purtroppo, online si trovano solamente persone magre scheletriche che impartiscono la loro lezioncina con il loro super skinny pants e il loro tono superiore riguardo ciò, andando a riprendere comportamenti da “direttori di Vogue”, quando possono solamente continuare ad essere i direttori del loro blog abbassando la testa.Credono di dettare legge con i loro super firmati outfit, ma essere blogger non significa pubblicare solamente foto di roba griffata, è anche andare incontro alle persone che giorno dopo giorno, vengono incalzate dalla crisi, che non si comprano la roba seppur maniaci della moda perché hanno altre necessità, bisogna andare incontro alle persone che hanno qualche problema fisico e quindi dare i giusti consigli e pareri, perché alla fine il ruolo di blogger di moda è stato altamente scambiato con quello di giornalista di moda.
Il “Fashion Blog” non è altro che una vetrina dal quale le persone devono prendere spunto, e magari, copiare proprio il look; oppure insegnare a vestirsi per determinate occasioni. In Italia, a parer mio, abbiamo esempi che sono lo scempio della moda, da Filippo Fiora che non fa altro che postare look con una base di spesa di almeno mille euro, a Mariano di Vaio che fa da sponsor per metà dei brand italiani.
Bisognerebbe tornare un po con i piedi per terra e cercare di non esagerare, perché se no si fa la fine della Ferragni. Umiliata da Franca Sozzani, da Stefano Gabbana, da Olivia Palermo e chi più ne ha più ne metta, per il suo modo altezzoso da paladina della moda.
Non siamo altro che dei CONSIGLIERI non dei PILASTRI DELLA MODA, mettetevelo in testa che sarebbe meglio.
Dopo questo sfogo, buona domenica a tutti.Giammi.
Sfogo personale

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :