Oggi vi parliamo di Shailene Woodley
Il suo nome lo si sente sempre più di frequente e il suo sorriso comincia a diventare familiare. Per chi si fosse perso qualcosa stiamo parlando di Shailene Woodley, la cui carriera è in ascesa, soprattutto da quando ha accettato di interpretare il ruolo di Tris in “Divergent“, film tratto dalla trilogia letteraria omonima di Veronica Roth. Scelta che l’ha portata ad essere l’attrice più cliccata del 2014 secondo IMDB. Vincitrice di molti premi minori, è stata già candidata alla nomination per un Golden Globe come migliore attrice non protagonista. Ora, a qualche giorno dall’uscita del secondo capitolo “Insurgent”, qui su Sognando Leggendo abbiamo deciso di fermarci un attimo per ripercorrere a ritroso i suoi passi.
Dal piccolo al grande schermo
La TV sembra essere un buon trampolino di lancio per gli attori in erba. Come fece Will Smith in passato con “Il principe di Bel-Air”, anche Shailene Woodley, in seguito a diverse comparsate in varie serie TV, diviene protagonista delle centoventuno puntate di “The Secret Life of the American Teenager” vestendo i panni “juneschi” di una quindicenne rimasta incinta dopo una notte brava. Solo qualche anno dopo l’inizio della serie, nel 2011, eccola in un onere cinematografico ben più gravoso, al fianco dell’intramontabile George Clooney in “Paradiso Amaro” in una particolarissima commedia drammat
Una bellezza fuori dagli standard
Dal viso imperfetto ma molto particolare, la giovane sembra spiccare dal panorama delle attrici emergenti del momento, rientrando nelle
Oggi e domani
Tagliati i capelli per interpretare la sedicenne affetta da cancro di “Colpa delle stelle” ritorna sul set di “Insurgent” con un nuovo look, pronta per questo nuovo capitolo della saga che sarà visibile nei nostri cinema il 19 marzo 2015. Ma non finisce qui, oltre all’ormai certo terzo capitolo della saga di Divergent, la vedremo molto probabilmente nei panni di Mary Jane nel prossimo “The Amazing Spiderman”.
Insomma, la ragazza non ha intenzione di rimanere con le mani in mano, lavorando sodo per dare pregio al suo nome, e solo nel tempo potrà dirci di che stoffa è fatta. Per ora è piacevole anche solo vederla crescere un film alla volta per saggiarne i progressi, sorprendendoci per il carattere che, nonostante il suo faccino da brava ragazza, sembra abbia da vendere.
∼ Grove