Doveroso, più che mai doveroso. All’età di 39 anni, con l’ultima impresa non riuscita, quella di vincere un titolo NBA con le due maglie più nemiche della storia Los Angeles e Boston, si ritira Big Shaq.
Dopo 19 anni militati nell’NBA a tirare giù canestri e sbagliare tiri liberi, si ritira un giocatore che ha fatto la storia, dlla Hack-Shaq, alla regola inventata per evitarlo, alla strapotenza fisica di quando è arrivato alle ultime immagini che lo vedevano zoppicare trascinandosi per il campo.
Un giocatore che è riuscito a far vedere quanto un centro posso essere dominante anche ai giorni nostri, dove la massima espressione del gioco si è spostata verso i ruoli di guardia e ala.
Si ritira con ben 4 anelli al dito, un threepeath eseguito a Los Angeles e tante storie e aneddoti, ha sicuramente cambiato l’NBA, spettacolarizzando ancora di più ogni azione di vita.
Si ritira con un annuncio via twitter e un video allegato, come sempre a suo modo. I dirigenti di Boston dicono di non sapere nulla della scelta, ma un contratto ancora non glielo avevano sottoposto.