Shaqiri: ”Non sono scappato, la A per me, di Monaco mi manchera’…”

Ai microfoni del quotidiano Blick, il neo interista Xerdan Shaqiri ha parlato prima del fischio iniziale di Inter-Genoa, ecco le sue parole:

Sicuramente l’accoglienza è stata anche grazie a quello che ho fatto negli ultimi due anni e mezzo al Bayern e con la Nazionale. Se fossi arrivato dal Basilea all’Inter, probabilmente l’accoglienza non sarebbe stata così frenetica. Quando arrivai al Bayern al massimo c’erano due o tre giornalisti”.

KUBILAY TURKYILMAZ HA DETTO CHE NON AVRESTI DOVUTO SCEGLIERE LA SERIE A…

“Kubi può dire ciò che vuole, c’è liberta di parola in Svizzera, non è un problema per me. Io sono fermamente convinto che mi piacerà il calcio italiano. Avrò bisogno di tempo per adattarmi, ho giocato solo con il Bayern in Champions contro le italiane”.

QUAL E’ L’OBIETTIVO DI QUEST’ANNO?

“Anche se siamo attardati, l’obiettivo deve essere quello di tentare di arrivare terzi. Così abbiamo l’opportunità di tornare in Champions League. Sono convinto che sia possibile. L’obiettivo a lungo termine, invece, è quello di tornare a vincere lo scudetto”.

COSA TI HA DETTO PODOLSKI?

“Era felicissimo che fossi arrivato all’Inter. Penso che staremo benissimo insieme all’Inter”

E’ UN PROBLEMA PER TE PASSARE DALLA CHAMPIONS ALL’EUROPA LEAGUE?

“No, per noi la cosa più importante è raggiungere il terzo posto e arrivare in Champions League”

HAI GIA’ PARLATO CON IL CT PETKOVIC?

“Sì, l’ho informato in anticipo che sarei andato probabilmente all’Inter”

STARAI IN CENTRO A MILANO O IN TICINO? LA CASA DI BEHRAMI E’ LIBERA…

“Non lo so esattamente. Il Ticino è una possibilità. Ma un’altra cosa bella è sicuramente che Milano è vicina ai miei parenti in Svizzera”

HITZFELD HA DETTO CHE GUARDIOLA NON AVEVA FIDUCIA IN TE…

“E’ la mia prima intervista, non voglio parlare del passato ma solo del futuro e il futuro è l’Inter”.

QUANTE VOLTE HAI PENSATO: AH SE HEYNCKES FOSSE ANCORA ALLENATORE…

“Tutti sanno che avevo un gran rapporto con lui e che mi ha voluto lui al Bayern, abbiamo vinto tutto. E’ bello pensare ai successi ma ora dovevo cambiare”.

IL TUO APPRODO ALL’INTER E’ STATO ANCHE UN MODO PER SCAPPARE DALLA CONCORRENZA?

“No, io so di avere qualità, mi sono comunque rafforzato a Monaco. Ma è per questo che volevo andare via in estate, sapevo che non sarebbe migliorata la situazione”.

E’ PER QUESTO CHE VOLEVI ANDARE A LIVERPOOL IN ESTATE?

“Sì la scorsa estate volevo andare al Liverpool ma alla fine i club non si sono messi d’accordo. Non è stato facile per me ma ho dovuto accettarlo. E’ per questo che sono felice di aver fatto questo cambio in inverno”

COSA TI MANCHERA’ DI MONACO?

“I compagni di squadra, ho avuto un periodo bellissimo con loro, abbiamo vinto tanto, siamo stati bene. Ora però guardo avanti: un nuovo paese e una nuova lingua”.

NON PARLI ANCORA ITALIANO GIUSTO?

“No ma lo parlerò presto”

QUANTO BENE CONOSCI MILANO?

“Non bene, ci sono stato privatamente qualche anno fa. Certo, la bellezza della città ha giocato un ruolo. Il cibo e la moda sono cose belle ma quello che mi interessa di più è il campo e questi ‘pazzi tifosi’ “