Shooting|sposa bohemien per Fashion in Flair

Uno shooting magico a Fashion in Flair sotto lo sguardo attento della stylist Silvia Soldani. E la sensazione che sì, quella sposa sono proprio io.

Ci sono giornate e momenti che ti restano nel cuore. Poi ci sono cose che non accadono per caso (niente e nessuno, secondo me, accade per caso). A me resta nel cuore il giorno del mio matrimonio, per chi se lo ricorda un delizioso pic-nic in stile shabby-chic in uno dei miei luoghi del cuore, un miscuglio di tulle, erba appena umida, buon cibo e tante risate.

Non è per caso, credo, che uno dei due shooting che mi ha vista coinvolta con la mia amica blogger Martina de Il Mondo è mio a Fashion in Flair mi abbia ricordato così tanto l’atmosfera del mio matrimonio e quello shooting di più di un anno fa. Non è un caso, cerdo, che la bravissima stylist Silvia Soldani mi abbia vista proiettata nei panni di una sposa bohemien, perchè in fondo questo è quello che sono: una donna perennemente innamorata, di persone, cose, situazioni, ma mai perfettamente in sintonia con quello che accade, piuttosto costantemente fuori dagli schemi.

Io e Martina, tolte dal concetto “modelle per un giorno”. Io e Martina, due amiche che affrontano insieme un giorno così importante come quello del matrimonio con lo spirito non convenzionale che ispira tutta la mia vita (e anche la sua!). Una sposa fuori dal tempo, romantica ma con dettagli che “stonano” e donano personalità, come gli occhiali color cipria e il gilet a contrasto; una testimone dal sapore maschile, che mi coinvolge in un’allegra colazione dal sapore intimo e vintage e mi travolge col suo inconfondibile e colorato entusiasmo.

Foglie, colori, sapori, tutto in queste immagini parla di me, della vera Valentina che odia il chiasso e la mondanità e di una stylist che ha saputo riconoscerla a colpo d’occhio e tirarla fuori dai suoi jeans d’ordinanza. E parla anche di abiti ed accessori che raccontano il sapere lontano di un artigianato che Fashion in Flair ha saputo rendere meravigliosamente protagonista.

Grazie.