Ho buttato via un semestre buttandomi a capofitto in un esame che non potevo riuscire a fare, e lasciando andare tutto il resto. Esigevo troppo da me stessa. O sono stata troppo sciatta e troppo fiacca per rincorrere quello che volevo. Questo resta da stabilire.
Ho buttato via un semestre perchè non volevo amici. Perchè non volevo fidarmi, affezionarmi, sentirmi tradita, stare male. Sono scappata via da qui tutte le volte che ho potuto, ho detto e fatto il meno possibile, sono mancata tutte le occasioni in cui avrei dovuto esserci.
Ho buttato via un semestre perchè nonostante questo, ho trovato una persona che quando sono stata costretta a ritornare, mi è venuta a prendere all’areoporto e ha cucinato per me, perchè sapeva come mi sentivo.
Ho trovato una persona che mi ha cercato per un mese su un telefono spento e poi è venuta direttamente in camera mia per capire se c’ero, come stavo.
Ho trovato una persona che ha cercato di aiutarmi allo sfinimento per un esame, che ha capito quando era ora di spronarmi, di mandarmi a letto, e di passarmi i fazzoletti.
Ho trovato una persona che mi ha fatto la spesa perchè sapeva che non avevo tempo di farla e che non avrei mangiato, e mi ha comprato il sugo alla bolognese perchè si ricordava che odio il pesto.
Credo che nemmeno loro sapessero quanto poco ci sarebbe voluto per ferirmi, per farmi allontanare, per darmi un pretesto per scappare. Che stavano camminando su un filo quasi invisibile e non so come, ce l’hanno fatta lo stesso.
E credo che ci volesse coraggio per andare a letto a dormire tranquilli,stasera.
Imparerò.