Spesso succede che il giorno dell’appuntamento fissato per ritirare il permesso di soggiorno ci sia un impedimento che ci obbliga a non rispettare quest’appuntamento. Allora, come bisogna comportarsi e quale è la soluzione migliore? Mandarci un amico o spostare l’appuntamento?
Partiamo da uno dei tanti messaggi che ci è arrivato richiedendo come devono procedere in questo caso:
Durante il procedimento del rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno ci sono 3 momenti importanti per cui il richiedente deve personalmente essere presente:
- Al momento della spedizione del kit: quando si allo sportello dell’Ufficio Postale, la persona che sta richiedendo il permesso di soggiorno deve essere presente perché l’operatore delle Poste deve controllare molto bene la foto del passaporto o d’un altro documento che lo può sostituire. Per questo motivo, è molto importante non mandare qualcuno altro per evitare di essere rimandati indietro e rischiare la denuncia di detenzione di documenti falsi.
- Al momento della prima convocazione alla questura: dopo avere inviato il kit tramite le Poste Italiane, l’operatore rilascia una lettera di convocazione per rilasciare le impronte digitali. Visto che le impronte digitali sono personali, è il richiedente che deve andare alla questura per rilasciare le sue impronte e non un’altra persona. L’operatore della questura verifica l’esattezza della persona tramite la foto che sta sul passaporto o un altro documento che lo può sostituire.
- Al momento del ritiro del permesso di soggiorno: quando il permesso di soggiorno è pronto, la questura manda una comunicazione al richiedente indicando il giorno, la data, l’ora e l’indirizzo dove recarsi per ritirare il permesso di soggiorno richiesto. In questa comunicazione viene anche indicato che bisogna portare con sé il documento d’identità (passaporto o altro documento equivalente), il vecchio permesso di soggiorno (solo per il rinnovo) e la ricevuta contenente il codice di riferimento della pratica. Dopo avere controllato l’esattezza dei documenti, vengono prese altre impronte digitali al posto della classica firma. Per questo motivo, non si può mandare qualcuno altro a ritirare il permesso di soggiorno alla questura.
Allora come bisogna comportarsi in caso d’impedimento?
Quando non si può presentarsi all’appuntamento per la spedizione del kit, il rilascio delle impronte digitali o il ritiro del permesso di soggiorno, bisogna spostare il giorno dell’appuntamento telefonando alla questura che sta seguendo la vostra pratica. Per la spedizione del kit non c’è bisogno di telefonare alle Poste perché ci si può andare in qualsiasi momento senza nessun appuntamento. Basta che ci sia il servizio di Sportello Amico.
Invece se si tratta di andare in questura semplicemente per portare un documento da integrare per completare la pratica già avviata, si può mandare un’altra persona. In questo caso bisogna solo portare una semplice delega, la fotocopia della ricevuta e del documento d’identità del richiedente.
Condividete quest’informazione perché anche tra i vostri amici ci sono delle persone che non sanno come comportarsi in caso d’impedimento come questa ragazza che abbiamo visto nel messaggio in alto.
Articolo letto 96 volte dal 22/04/2014!
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