I concessionari degli stabilimenti balneari dovranno smontare le attrezzature e sgomberare gli spazi a loro affidati entro la fine del mese. Il via libera per rimontare, invece, decorrerebbe già a partire dalla seconda settimana di aprile. E' arrivata come un fulmine a ciel sereno la notifica inviata dal dipartimento regionale del Territorio e ambiente, ai circa 1300 lidi distribuiti in tutta l'Isola. E a meno di due mesi dall'inizio della stagione balnerare, fioccano le proteste dei gestori. Il presidente regionale dell'Associazione gestori lidi Antonio Firullo, intanto, annuncia una protesta se non si troverà un escamotage per aggirare l'ostacolo. "Chiedo alla Regione di intervenire - annuncia - ma se non ci sarà nessun cambiamento, proporrò ai gestori degli stabilimenti di non pagare più le tasse della concessione demaniale".
Dall'assessorato, intanto, lanciano un ultimatum: se le attrezzature non saranno smontate entro i termini previsti, non sarà più rinnovata la licenza. Parola di Giovanni Arnone, dirigente del dipartimento. "Chi rispetta regole sarà premiato - promette - chi le trasgredisce, invece, sarà severamente punito".
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COMMENTI (2)
Inviato il 16 marzo a 21:06
ma e' possibile che una sigola persona abbia tanta discrezionalità solo i federali in certi tempi potevano gestire il potere come volevano, ma siamo in italia!.......................
Inviato il 15 marzo a 14:50
**Molti stabilimenti marittimi ITALIANI nonsolo Siciliani sono già in funzione..nonostante la stagione balneare non sia attiva come da LEGGE REGOLAMENTO REGIONALI e DELLA STESSA CAPITANERIA DI PORTO competenti ecc.Certi stabilimenti mettono le sdraio affittano SENZA neppure il servizio di SALVATAGGIO si attivo e c'è qualcuno che fa già il bagno a proprio rischio e pericolo..c'è solo quando va bene la bandiera rossa..Comunque molti stabilimenti balneari sono FUORI LEGGE in quanto hanno messo TONNELLATE di CEMENTO su scogli e arenili !Costruendoci sopra di tutto: cabine in muratura, ristoranti, bar, rimessaggio barche vari depositi fissi ecc.ecc. oltre a metterci strutture a noleggio :mosconi, tavole da vela ,ombrelloni ,tavoli ,sdraio lettini,ecc.ecc.INFERRIATE ovunque! intere aree DEMANIALI chiuse e cintate da spessi muri e cabine che precludono persino la VISTA del mare stesso dalle passeggiate ! Vedi esempio Varazze o Celle Ligure o sulla passeggiata di Corso Italia a Genova dove le cabine in muratura hanno sempre più preso il posto alla natura cementificando anno dopo anno..tutto! E si deve RICORDARE che i GESTORI ultra generazionali.. NON SONO PROPRIETARI del DEMANIO !Che è invece è lo STATO ad ESSERE il PROPRIETARIO degli arenili spiagge ITALIANE del POPOLO ITALIANO !Morando