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Sicurezza del gioco online in Italia

Creato il 16 aprile 2013 da Paolo Dolci @capn3m0

Sicurezza del gioco online in ItaliaRecentemente avevamo citato le indagini statistiche condotte da “Il Sole 24 Ore” dove emergeva che oltre il 50% dei giovani studenti italiani si dedicava al poker on line. Ad inizio Aprile 2013 sono state rese note nuove statistiche che, oltre a confermare il generale trend in crescita del gioco online ha portato alla luce questo dato: il 57% dei giocatori sono donne con punte di quasi il 70% nelle metropoli Roma e Milano.

Visto l’aumento generale degli italiani seduti al tavolo verde virtuale viene da porsi una domanda? E’ sicuro giocare al poker online? Qualche ora fa abbiamo appreso la notizia che un nuovo malware ha colpito molti account Skype italiani, le insidie nel web sono sempre dietro l’angolo, possiamo fidarci di mettere i nostri dati e i nostri soldi in una delle numerose sale da gioco che ci offre la Rete?

Da un punto di vista tecnico va detto che le maggiori Poker Room si avvalgono dei sistemi di sicurezza più avanzati e (non è un assoluto) avendo grossi guadagni possono tranquillamente permetterselo. Inoltre se vogliono esercitare su territorio (web) italiano devono ottenere la licenza dall’AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato), l’ente autorizzato a monitorare su tutte le sessioni di gioco e che richiede la soddisfazione di numerosi requisiti di sicurezza per concedere la licenza di gioco. Come per i veri e propri casinò c’è un velo di mistero per conoscere i dettagli hardware e software dei loro sistemi di sicurezza ma la base di partenza è abbastanza solida basata su comunicazioni sempre criptate, impossibilità per eventuali cracker di vedere le hole cards degli altri giocatori, filtri per ip e tutte le cose che vi possono venire in mente. In fin dei conti sono delle banche e tutti noi abbiamo i nostri risparmi in conto online no?

Detto questo non voglio affermare che tutte le Poker Room sono sicure o che non sia possibile alterare dei risultati. Se avete visto 21 Black Jack, il film sui cervelloni del MIT che tra statistica, calcoli e “alleati” al tavolo riuscivano a farla franca al Black Jack saprete che ai giochi di carte “qualche vantaggio lo si può avere”.

Proprio da questo spunto colgo l’occasione per segnalare come, proprio in termini di sicurezza dei poker online, PokerStars abbia recentemente dimostrato come il loro Team di Sicurezza funzioni a dovere riuscendo ad “incastrare” alcuni imbroglioni che sfruttavano tecniche di “Collusion” o “Multi accounting” per avvantaggiarsi ai tavoli da gioco.

Quindi, ricapitolando, se proprio volete tentare la fortuna online verificate almeno che sia esposto il logo dell’AAMS che ne certifica la sicurezza e che la Poker Room a cui vi iscrivete dimostri di tenere al gioco pulito e abbia una buona reputazione!


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