Adesso lo vedremo all’opera…
Un conto è criticare chi governa, un conto è prendere il suo posto e rebdersi conto dei paletti che ci si trova davanti.
Innanzitutto quello di alcuni ministri “stoppati” dal solito King Georg, un po’ per far contenta la troika, un po’, forse, per preconcetti o antipatie personali.
Diamogli il tempo di far vedere cosa vale e se le sue idee sono davvero valide e se saranno accettate dal parlamento. Innanzitutto mi aspetto che venga quanto prima varata una nuova legge elettorale perché se dovesse andare male anche questo tentativo (come purtroppo prevedo) almeno potremo andare alle urne senza che il solito zar ci imponga un nuovo predicente del Consiglio. Lui, l’Italicum, ce l’aveva promesso entro febbraio, ma ormai mancano soli 3 giorni
La speranza è l’ultima a morire…
(vignetta di Simone Baldelli)