La brava e bella Silvia Salis centra la finale mondiale di domenica (ore 11:15) grazie al suo lancio d’apertura che con 69,82 metri la pone al decimo posto.
La bionda 25enne ligure è più che soddisfatta sebbene i suoi lanci successivi sono un misero 66,58 e un nullo. “L’importante era conquistare la finale e poi domani è un altro giorno. Sono contenta di aver centrato la qualificazione al primo lancio come un anno fa a Barcellona. Gareggiare di mattina e per di più dall’altra parte del mondo non è una cosa facile. Soprattutto se, come in queste occasioni, ci si gioca tutto l’anno in un momento. Ringrazio i tecnici che mi seguono Valter Superina e Gino Brichese e il mio nuovo club, le Fiamme Azzurre, con cui gareggio da quest’anno”.
La migliore martellata della qualificazione è il 74,17 firmato dalla cinese Wenxiu Zhang davanti al 73,29 della cubana Yipsi Moreno. Pratica risolta con estrema facilità anche dalla tedesca, primatista mondiale, Betty Heidler (71,48).