Judd Nydes vuole mantenere in vita la linea senza Spurr. Riuscirà a sopravvivere senza di lui?
It’s understood that co-founder Judd Nydes wants to keep the line open without Spurr. Can it survive without him?
Simon Spurr, la società, ha confermato che le attività proseguiranno anche se Simon Spurr, lo stilista co-fondatore, ha lasciato il mese scorso l’omonima griffe che aveva fondato nel 2006 insieme a Judd Nydes.
“Ci dispiace – ha affermato Judd N
Nydes e Spurr, inoltre, hanno fornito ulteriori dettagli sul motivo della separazione tra il designer inglese e il marchio che porta il suo nome. La causa sarebbe riconducibile a disaccordi con il finanziatore Hugo Stenbeck e tra i due fondatori stessi che, ha dichiarato Spurr, “andavano avanti da un po’” e lui “aveva cercato di risolverli” prima di prendere la decisione “terribilmente difficile” di andarsene.
La situazione, comunque, rimane abbastanza incerta poiché è piuttosto insolito un giro di poltrone per un brand che, nonostante sia indubitabilmente promettente e in continua ascesa, è ancora giovane e internazionalmente poco riconosciuto per porter cambiare stilista senza alcuna ripercussione: gli acquirenti finali possono non accorgersi della differenza ma i buyer, invece, se ne rendono conto perfettamente.
Ancora top secret, d’altra parte, anche la prossima destinazione di Spurr, socio paritario della maison e, dal novembre 2010, consulente creativo per l’abbigliamento maschile di Tommy Hilfiger. Classe 1974, ha iniziato la sua carriera alla Middlesex University di Londra, prima di approdare da Yves Saint Laurent, dove si è occupato del menswear accanto a Hedi Slimane. Dopo successive collaborazioni da CK Calvin Klein e Ralph Lauren ha lanciato sei anni fa la sue linea con Judd Nydes, inizialmente molto sportswear-oriented. Al momento, il creativo dice di “guardare con grande speranza ed entusiasmo al proprio futuro nel campo della moda maschile” e sebbene non precisi se sarà o no per un’etichetta diversa dalla propria afferma: “Non è mai stata mia intenzione andare a lavorare per una compagnia diversa, malgrado tutte le speculazioni”. Se creerà un brand proprio, che nome sceglierà, dal momento che il suo è già preso?