Oggi a Siracusa: Pubblichiamo il comunicato inviatoci dal consigliere Salvatore Castagnino, relativa alla vicenda del viadotto di Targia e alle proposte di finanziamento:
“La politica regionale lascia solo l’onorevole Vinciullo su problematiche della nostra provincia Come da tempo evidenziamo, non è finanziato il ponte viadotto Targia di Scala Greca. Prima l’assessore Lo Giudice ha dimostrato di non comprendere la differenza tra finanziabile e finanziato, successivamente quando il controllo che abbiamo portato avanti ha evidenziato la sua carenza ha alzato le mani dicendo non è competenza del comune, infatti per l’inerzia amministrativa che appartiene esclusivamente all’attuale amministrazione la protezione civile regionale ha avocato a se il progetto, quindi l’impegno dell’onorevole Vinciullo che ha costantemente chiesto, con atti e non parole, il finanziamento del progetto con la traslazione dello stesso dall’allegato B all’allegato A senza che nessun altro deputato regionale della provincia spendesse una sola parola, salvo quanto ho letto solo come annunci dall’onorevole Marziano, annunci a cui non sono seguiti fatti. Bene oggi mi sarebbe piaciuto vedere una forza unita per la sicurezza del nostro territorio, come ho già precisato in passato dopo l’incidente nella raffineria sud, esiste il rischio incidente incrementato dall’assenza di vie di fuga.
E che fanno i nostri assessori? Lo Giudice assente, con gli atti, alle risposte su mie interrogazioni in merito alle azioni che aveva prodotto per ottenere il finanziamento e l’assessore Cavarra assente in protezione civile troppo impegnata a correre e salutare durante manifestazioni. C’è una grave inadempienza e pure entrambi gli assessori che ho citato hanno o dovrebbero avere linee dirette con il governo regionale, il primo per il tramite di Marziano, la seconda per il tramite di un assessore regionale che sembra essere di Siracusa. Ma le azioni dei due assessori comunali quali sono ad oggi, NESSUNA ed il niente è attestato dalle risposte non date durante l’ultima seduta di attività ispettiva in Consiglio. Si dimettano!