Di fronte ad una commissione della Camera, il Segretario di Stato statunitense John Kerry ha fatto un inventario approssimativo di quello che, secondo i dati posseduti da Washington, è l’arsenale chimico di cui dispone il presidente siriano Bashar al-Assad; informazioni che in passato non si sono sempre dimostrate troppo attendibili, come nel caso della seconda guerra del Golfo, dove le armi chimiche di Saddam Hussein esistevano solo nei discorsi di George Bush.
Stando a quanto riferito da Kerry, Damasco disporrebbe di “circa 1.000 tonnellate di numerosi agenti chimici” che sarebbero i componenti necessari per la produzione di Sarin e Vx; la gran parte di questi reagenti non sarebbe ancora miscelata ma solo contenuta in serbatoi anche se, secondo i dati presentati nel rapporto, sarebbero già pronte anche numerose munizioni già cariche di gas.
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Siria. Kerry fa l’inventario dell’arsenale chimico di Damasco
Creato il 11 settembre 2013 da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniPossono interessarti anche questi articoli :
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