di Giacomo Dolzani
La portavoce della Croce Rossa Internazionale, Rima Kamal, aveva ieri annunciato alla stampa che sette cooperanti dell’organizzazione umanitaria erano stati rapiti in un agguato nella provincia di Idlib, nel nord-ovest della Siria, ma non aveva aggiunto altre informazioni né sulla nazionalità dei sequestrati né sugli autori dell’attacco.
Oggi la Nbc, basandosi su fonti vicine ai ribelli, fa sapere che tre attivisti ed un collaboratore siriano della Mezzaluna Rossa sono stati rilasciati ma che altri tre rimangono ancora nelle mani dei rapitori; i sequestratori sarebbero membri dell’Isis, Stato islamico dell’Iraq e della Siria (o Stato islamico dell’Iraq e del Levante), formazione terroristica legata ad Al-Qaeda.