Skydrive: è guerra tra Apple e Microsoft

Microsoft assieme a Windows 8 ha inventato e rilasciato un servizio cloud, il rinomatissimo SkyDrive, usato da molti, me compreso, che si distingue per flessibilità e spazio offerto, nonché per l’essere multi-piattaforma. Questo servizio si trova, infatti, nativamente su Windows 8 e comunque su tutti i sistemi Windows grazie all’installer messo a disposizione da Redmond. Lo troviamo anche su Android ed iOS. Proprio per l” Os mobile di Apple recentemente è stato sviluppato l’aggiornamento, ma la mela non lo ha accettato. Scopriamo cos’è successo!

La notizia arriva nel corso delle ultime ore, e crea scalpore e ripudio per quella che si dice la produttrice del migliore OS mobile al mondo. Le regole troppo rigide di pubblicazione delle App e le avversità tra le due multinazionali sono le maggiori cause di questa vicenda, che si aggiunge all’ormai immenso libro delle beffe tra Apple e rivali.

Nelle regole di pubblicazione in App Store figura una grazie alla quale lo store stesso ed Apple in primis si mantengono su: la trattenuta del 30% dei guadagni generati dagli acquisti in-app. Realmente le regole dicono che si è obbligati a passare dal gestore dei guadagni di Apple per pubblicare gli in-app purchase.

Questi acquisti in-app deriverebbero dall’espansione dello spazio a disposizione da SkyDrive.

La cosa che in ogni caso darebbe più fastidio è che se io acquisto dello spazio extra da iOS e poi passo ad Android o Windows Phone continuerò a pagare la suddetta somma del 30% ad Apple, generando spropositati guadagni per l’azienda di Tim Cook.

Venuta a conoscenza di ciò Microsoft ha chiesto una riduzione della percentuale alla casa di Cupertino ricevendo un prevedibile “no”, stessa risposta alla medesima domanda che però prevedeva l’eliminazione dell’opzione per la sottoscrizione di abbonamenti.

Il medesimo problema si andrebbe poi a porre per Office per iOS, ma non stiamo qui a discuterne. La questione di fondo è che Microsoft senza questa fetta di mercato perderebbe gran parte dell’utenza business e che Apple gioca su questo fatto.

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