Lo Skyline Residence di Belzberg Architects è arroccato in cima a un crinale sulle colline di Hollywood. La sua presenza rappresenta un approccio ‘economico’ alla creazione di un edificio ecologicamente “sensibile” con un budget limitato. Il progetto rappresentava una sfida in termini di edificabilità poiché il cliente aveva imposto un limite di spesa.
Al di là dell’aver incorporato sistemi edilizi sostenibili, i limiti di bilancio hanno imposto una precisa scelta di materiali e l’adozione di sistemi che utilizzassero le risorse disponibili in loco. Il concetto generale adottato per questo progetto, pertanto, nasce dall’acquisto di beni prodotti a livello locale per minimizzare le emissioni di carbonio dovute al trasporto.
Lo Residence Skyline è stato costruito per soli $180/mq (circa €128), quota comprensiva di una serie di “tattiche verdi” per una costruzione sensibile e responsabile. La protezione dall’irraggiamento solare diretto, gli angoli di visione ottimale e il massimo guadagno di luce diurna sono stati i parametri che hanno dettato l’organizzazione degli spazi e la composizione del trattamento murario esterno.
La facciata sud-ovest in tardo pomeriggio è esposta a raggi solari bassi. All’interno è stato creato un corridoio che funga da “cuscinetto termico” tra le vetrate e le camere da letto. In aggiunta alle profonda tettoia, è stato installato uno “schermo” realizzato su misura in Extira, legno composito a bassa emissione di formaldeide. Agendo principalmente come sistema di ombreggiamento, l’intera composizione di queste doghe in legno crea una texture visiva unica sul lato ovest del residence.
Al contrario, il lato nord-est della casa, che è interamente vetrato, ha una vista panoramica spettacolare, da Sud a Nord, sul centro di Los Angeles, sul Laurel Canyon e sulla San Fernando Valley. L’edificio è orientato e progettato in modo che ogni stanza abbia almeno una parete completamente vetrata per massimizzare la vista panoramica.
via | archiportale
[Show as slideshow]