Era strepitosa perché c'era il cioccolato, ma soprattutto perché era un momento da vivere insieme. La mamma era forte, grande e un'ottima cuoca. Certo un difetto lo aveva: tra studio e lavoro il tempo lo perdeva. Passava le notti e studiare e il giorno a lavorare; "che barba, ma qui quando si va a giocare?" Pensava il broccoletto.
Con gli anni il broccoletto è diventato grande (beh ma non troppo, che i broccoli, si sa, sono come Peter Pan) e ha scoperto che la mamma era una grandiosa cuoca, questo si, ma solo di cibi salati perché i dolci proprio non li sapeva e voleva fare. Ha anche capito che quella donna non sarà stata una grande pasticciera, ma era coraggiosa e piena d'amore. Faceva tutto da sola e sapeva che il broccoletto voleva dolcezze e tempo e quello era un modo per regalargli entrambe le cose.
E così quella torta, così semplice, era entrata nel cassetto dei ricordi e quando un giorno il broccoletto ha scoperto che con il glutine non ci poteva avere a che fare, beh secondo voi che cosa avrà voluto mangiare? Bravi, avete capito subito! Essì la torta marmorizzata, proprio quella che non mangiava ormai da anni.
Si sa, le vie delle "autococcole" percorrono strade contorte e il confort food... beh, a volte è molto diverso da quel tripudio di glasse, burro e panna che ci si potrebbe immaginare; a volte è molto più semplice, una semplice torta marmorizzata, ma questa volta senza glutine.
Ingredienti* 35 gr fecola di patate 80 gr farina di riso 80 gr farina di grano saraceno (nelle foto abbiamo usato quella integrale, ma ci piace di più con quella normale) 100 gr tapioca 140 gr olio 2 uova pizzico di sale 1 bustina lievito 250 gr latte vaniglia (noi il contenuto di un baccello di vaniglia del Madagascar)
* "Tutti gli ingredienti per essere consumati tranquillamente dai celiaci devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili, o riportare la scritta SENZA GLUTINE sulla confezione."