Social Media Marketing - The first step

Ero in treno di ritorno da Riccione, e tramite il mio tablet, dopo essermi imbattuto in vari stati di gente che utilizza la parola SMM senza sapere bene cosa significhi e quale sia il reale ruolo di questi professionisti, che ho deciso di scrivere questo semplice post, intendo "semplice" perchè spero di riuscire a fare chiarezza e non sentire più un project-manager che magari lavora anche grazie ai social, oppure un web-marketer, chiamato SMM erroneamente.
Infine, io ritengo che all'epoca attuale ogni professionista che lavora con il web dev'debba essere polivalente, o perlomeno saper fare bene le varie mansioni non tralasciando i particolari.

Innazitutto mi sono chiesto: cos’è il social media marketing?

Ho iniziato con una definizione. Secondo quanto riportato su Wikipedia (di cui mi fido), con SMM si intende quell’attività “che si occupa di generare visibilità su social media, comunità virtuali e aggregatori 2.0” e “racchiude una serie di pratiche che vanno dalla gestione dei rapporti online (PR 2.0) all’ottimizzazione delle pagine web fatta per i social media (SMO, Social Media Optimization)“.
Diciamo che sostanzialmente sono 3 gli elementi principali da tener conto quando si vuole iniziare un’attività si social media marketing:

1. Generare visibilità e leads;
2. Gestire i rapporti online;
3. Ottimizzare il sito aziendale per i social media.

Potremmo scriverne altri di punti ma mi voglio soffermare su questi perchè sono i più "basilari", quelli che non devono mancare.
Vediamo quindi ora alcuni consigli che riguardano questi 3 elementi e che dobbiamo tenere in considerazione se vogliamo iniziare un’attività di social media marketing per la nostra azienda.
Uno degli errori più grandi fatti dalle aziende che si affacciano al mondo dei social network è quello di iscriversi a decine di social network senza aver fatto prima un’attenta valutazione di quali canali possono essere utili e di quante risorse (non solo economiche ma soprattutto di tempo) hanno intenzione di investire nella gestione delle proprie pagine. Il risultato spesso è quello di avere molte pagine abbandonate a loro stesse dando l’immagine di un’azienda poco professionale se non, addirittura, chiusa.
Si consiglia quindi di analizzare attentamente i vari social network presenti online e le loro opportunità:Consiglio vivamente  di iniziare con uno o due social network, attivandone eventualmente degli altri una volta presa dimestichezza con i primi.
Nella gestione dei social network è importante la costanza. Anche solo per pochi minuti ma è importante accedere ai canali social aziendali tutti i giorni soprattutto per la gestione dei rapporti con i clienti e i potenziali clienti o semplicemente persone che ti seguono o ti interpellano.
Questo può far la differenza fra un nuovo cliente guadagnato da noi o dalla concorrenza e fra un cliente che si senta soddisfatto o trascurato.
Attenzione agli strumenti di comunicazione aziendale.Tutti gli strumenti di comunicazione aziendale devono supportarsi a vicenda. È importante quindi che, quando attiviamo un nuovo profilo aziendale sui social network, lo comunichiamo ai nostri clienti attraverso gli altri canali di comunicazione come ad esempio la firma delle email o il sito internet. Un esempio stupido: sono stato in ferie a Riccione, ed appena arrivato in Hotel, sul mio smartphone mi è arrivata la comunicazione di cliccare "Mi piace" sulla pagina della struttura...questo è un esempio di "comunicazione aziendale" efficace, nel senso che non è che abbiano detto chissà che cosa ma di fatto erano "presenti" nel momento in cui avrei sicuramente cliccato il "Like".Per concludere, riprendendo la definizione indicata precedentemente, quest’attività fa parte della Social Media Optimization; un’altra attività molto importante è quella difavorire la condivisione dei contenutidel proprio sito internet attraverso i social network, ad esempio inserendo un widget con i vari social network come quello qui sotto.