Softball: La Loggia al Museo dello Sport

Nuove preziose testimonianze e nuovi oggetti di valore entrano ad arricchire il Museo dello Sport di Torino, che in mattinata ha accolto le campionesse italiane della “Rhibo La Loggia Softball”. Una delegazione della società torinese ha consegnato al Presidente Onorato Arisi alcuni cimeli storici: una maschera da catcher degli anni ’30 appartenuta a Leo Bonetto, uno dei primi giocatori di baseball del capoluogo piemontese, una divisa da softball degli anni ’60 e testimonianze più recenti, come la maglia ufficiale autografata de La Loggia e quella speciale indossata nell’anno del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia.

“Sono felice che il Museo possa dar voce a eccellenze di livello assoluto, che troppo spesso però non sono oggetto della dovuta attenzione da parte del grande pubblico” ha dichiarato Arisi, “questa struttura è nata con l’intento di essere il luogo della memoria di tutti gli sport, specialmente di quelli che si muovono lontano dai riflettori pur essendo espressione di impegno, sudore, passione, professionalità e fatica”.

Presenti all’evento l’head coach Maria Grazia Barberis, il capitano Sara Avanzi, la prima base Beatrice Ricchi, giocatrice della nazionale, l’esterno Giulia Danielato, l’altra azzurra e seconda base Sandra Bosdachin, la terza base Carola Moreo e il team manager Andrea Soldano, oltre che una classe di Bolzano in visita al Museo, che ha potuto confrontarsi con la formazione campione d’Italia. La società sportiva, nata nel 1970 alle porte della città, ha centrato nella passata stagione il primo titolo della sua storia nell’Italian Softball League; il campionato si è chiuso ad agosto con la vittoria per 3-1 nella finale contro il Sanotint Bollate, coronamento di un percorso straordinario iniziato qualche mese prima.

La visita di oggi ha anticipato la giornata che il Museo dello Sport dedicherà al baseball e al softball. Grazie alla stretta collaborazione con la FIBS (Federazione Italiana Baseball e Softball) le due discipline saranno protagoniste all’interno dello Stadio Olimpico il prossimo 21 marzo, quando stampa e visitatori potranno incontrare il commissario tecnico della nazionale di baseball Marco Mazzieri, rivivendo la storia della disciplina in Italia e provando la battuta in prima persona con l’aiuto dei tecnici federali.