Adesso sono le numero uno d’Europa. E verrebbe spontaneo chieder loro se pensano di essere le numero uno anche a livello mondiale. A questa domanda, con l’umiltà e la modestia di chi si allena tutti i giorni lontano dai riflettori, risponderebbero di no. E probabilmente si sbaglierebbero. Difficile pensare, infatti, che da qualche parte nel mondo esista un gruppo di ragazze così compatto, per amicizia e talento sportivo, così vincente, così capace di raccogliere e realizzare i sogni di un intero paese, La Loggia. Meno di 10mila abitanti che ora guardano l’Europa dall’alto, dopo aver sofferto da casa per una settimana con gli occhi e le orecchie puntate verso Montegranaro. È in questa cittadina marchigiana che il Rhibo La Loggia ha inciso il suo nome nella storia del softball, conquistando la Coppa dei Campioni al termine di una cavalcata emozionante e inarrestabile. L’ultimo atto di questa avventura si è concluso nel tardo pomeriggio contro la formazione ceca del Joudrs, regolata con un perentorio 5-0. Si trattava del secondo match della giornata per le biancoviola, che stamattina avevano superato 2-1 le Eagles di Praga.
Una dopo l’altra, sotto i colpi e la classe delle campionesse d’Italia, si sono arrese tutte le migliori compagini del continente. Il girone eliminatorio, cominciato martedì e terminato giovedì, aveva visto il Rhibo La Loggia chiudere al terzo posto con sei vittorie e due sconfitte, subite contro le due squadre della Repubblica Ceca. Nella semifinale di ieri le loggesi si erano ripetute contro le olandesi del Terrasvogels, indicate al pari di Joudrs e Eagles come le favorite per il titolo. E invece la differenza l’hanno fatta la cattiveria agonistica e la forza del gruppo delle azzurre, perfette nell’approfittare di ogni sbavatura avversaria e annegare ogni tentativo di reazione.
In meno di due mesi il Rhibo La Loggia è riuscita nell’impresa di cucire sulla maglia il secondo scudetto consecutivo e la prima European Premiere Cup, sollevata all’esordio nella manifestazione. Traguardi che valgono una carriera sportiva e forse una vita intera, per le campionesse che li hanno raggiunti sul campo e per gli appassionati che le hanno spinte fino alla vetta.
Rhibo La Loggia Campione d’Europa:
Alessia di Maio, Amanda Fama, Alba Pizzorni, Arianna Dall’Ò, Beatrice Ricchi, Carola Moreno, Elisa Brandino, Federica Pasca, Giorgia Necco , Giulia Danielato, Greta Cecchetti (eletta miglior lanciatrice del torneo), Isabella Dalbesio, Lindsey Beisser, Lucia Carlucci, Roberta Barbieri, Sandra Bosdachin, Sara Avanzi, Stella Turazzi. Head coach: Maria Grazia Barberis. Coach: Luca Rinella, Corrado Setti.