Magazine Psicologia

Sognare in Grande per Vivere alla Grande

Da Roby

Guest post di Gianluca Tedesco

“Voglio fare l’astronauta”. “Voglio Essere una stella del cinema”. “Voglio diventare il Presidente della Repubblica”. “Voglio aprire una fabbrica di cioccolato!”

Quali erano i tuoi sogni d’infanzia?

Tutti abbiamo la capacità di sognare, non importa l’età, essere giovani o vecchi, e in fondo non importa nemmeno se ciò che siamo diventati non corrisponde a ciò che sognavamo quando eravamo bambini.
Purtroppo la maggior parte di noi non riesce più a sognare serenamente quando pensa al proprio futuro, e vede le cose belle ormai lontane e sfocate, come se queste non siano destinate più a essi, ma – forse-  a qualcun altro, chissà, più fortunato.

Ora, lascia che ti dia un consiglio amichevole, se davanti a te vedi un futuro catastrofico, è probabile che tu abbia perso l’abitudine di sognare in grande. In sostanza attui un atteggiamento riassumibile in una semplicissima frase: tiri avanti sperando che qualcosa cambi. Ecco, ti trascini.

Ma a questo punto, spiegami una cosa, il cambiamento deve avvenire da solo? Se tu, dico, non sei disposto a fare nulla… Insomma, le cose non avvengono per magia. Capisco che ti senti forse troppo rassegnato, stanco, indebolito per ciò che ti è capitato, al punto che alla fine non hai più la forza di reagire, ma niente cambia per niente…

Che la tua situazione sia alquanto triste già lo sai da solo e non c’è bisogno che te lo ribadisca io, ma quello che probabilmente non sai è che se vuoi cambiare le sorti della tua esistenza, se ci tieni sul serio a migliorare la tua vita, hai bisogno di togliere le ragnatele dalla tua immaginazione e ritornare a sognare in grande proprio come facevi nei bei vecchi tempi passati. Ricordi?

Bene. Cercare di recuperare la capacità di sognare è quello che faremo in questo articolo. Ti va di iniziare questo viaggio insieme? D’accordo…

Innanzitutto, perché è così importante continuare a sognare durante la propria vita?

Perché i sogni hanno un ruolo significativo nel determinare la grandezza della vita!

Hai mai sentito parlare del “soffitto di vetro”? Mi sa di no…

I nostri sogni sono come un soffitto di vetro: sono posizionati sopra la nostra testa come un soffitto appunto, e possiamo “vederli” come se fossero nascosti dietro una lastra di vetro. Quando questo soffitto diventa troppo basso e il vetro troppo scuro, diventa difficile scorgervi attraverso i nostri sogni, tanto che alla fine si rischia di perderli di vista per sempre. Perdere i sogni, lasciare che svaniscano nella grigia cappa della realtà è una faccenda drammatica, te l’assicuro. E sai perché succede questo?

Perché abbiamo permesso a qualcun’altro, o alle convinzioni limitanti presenti nella nostra mente subconscia, di creare una realtà diversa da quello che immaginavamo.

Per farti capire, è come se tu volessi realizzare una certa cosa, ma poi qualcuno o qualcosa troppo influente non ti permette di farlo. Ti dice niente?

Non so se può essere il tuo caso, ma prova a pensarci un attimo: quante persone conosci che hanno intrapreso un lavoro solo perché uno dei suoi genitori già lo faceva? Quante persone conosci che fanno un lavoro che non amano e sono costrette a mantenerlo solo per poter pagare le bollette, l’affitto o il mutuo di casa? Secondo te queste persone sono felici delle loro scelte?

Pensa alla tua vita. Sei felice? Sei ancora un abile sognatore? Quanto spazio c’è tra la tua testa e il soffitto di vetro?

Tutti abbiamo credenze limitanti,sia chiaro. Fa parte del gioco. Alcuni di noi ne sono anche a conoscenza e agiscono per rimuoverle, mentre altri si sentono semplicemente oppressi dalla vita senza capirne il reale motivo. Se questo è il tuo stato, probabilmente hai delle credenze limitanti che ti stanno ostacolando e non ti permettono di sognare in grande per vivere alla grande.

Ora ti mostro un elenco di credenze limitanti. Rifletti e verifica se qualcuna delle seguenti ti è familiare. Mentre le leggi osserva come ti senti, ascolta come reagisce il tuo corpo, cerca di percepire se queste ti recano ansia, paura, o più semplicemente quel senso di oppressione che ormai conosci alla perfezione.

Non ho abbastanza soldi.
Non ho un’istruzione adeguata.
Non sono abbastanza intelligente.
Non sarò mai in grado di pagare le bollette.
E’ una cosa che non è stata mai fatta prima, quindi io sicurametente non riuscirò a farla.
Sono avido o egoista.
E’ una cosa troppo rischiosa. Non ce la posso fare.
La gente penserà che sono pazzo.
Mi sento un perdente.
Alcune persone potrebbero vedermi male se faccio questa cosa.
Le cose che faccio sono sempre superficiali e fatte male.

La tua immaginazione ha bisogno di essere usata regolarmente allo stesso modo di come si mantiene il cuore sano e i muscoli in forza, altrimenti sai cosa succede? Succede che si atrofizza. Con l’immaginazione e la speranza torni a sognare. Ed è proprio l’immaginazione che ti permette di sconfiggere molte delle barriere che ormai sono instaurate dentro di te.

Da adesso in poi lascia decadere tutti i “sì, ma…”, scivola indietro con la mente e ritorna a quell’immaginazione da sognatore che avevi da bambino. Non preoccuparti se tutto quello che immaginerai non potrà mai avverarsi, in questo momento voglio solo riaccendere in te la capacità di sognare.

Sogna! Perché se sogni, per te c’è speranza!

Prenditi un momento, e immergiti nella tua immaginazione più profonda, nei tuoi sogni più belli e più entusiasmanti e spostali verso il futuro… come immagini la tua vita tra 5 anni? Lascia andare le razionalizzazioni… Ricorda, stai sognando, stai attingendo alla tua fantasia, stai creando una visione ideale della tua vita.

Quindi, se vuoi sognare di avere una casa alle Hawaii, non preoccuparti di quanto costerà e dove troverai il denaro per farlo.

Se vuoi sognare te stesso in un nuovo lavoro, non preoccuparti della tua età o della paura economica che potresti affrontare.

Se vuoi sognare di vivere un rapporto d’amore perfetto, non preoccuparti se adesso sei single.

Stai immaginando, sognando, volando con i pensieri. Lascia andare i vincoli, le paure e i dubbi. Lascia andare tutte le convinzioni limitanti in questo istante. Forza, adesso prova! So che puoi riuscirci!

Se ti senti bloccato nell’ immaginare la tua vita tra cinque anni, puoi porti queste domande: Dove sto vivendo? Sono sposato? Ho figli? Che tipo di macchina sto guidando? Com’è la mia salute? Quali sono le mie passioni? Come passo il tempo per divertirmi?

Se hai problemi a lasciare andare i tuoi dubbi, prova semplicemente ad “ascoltare” il tuo sogno e lascialo correre senza freni.

Continua a farti queste domande: tra cinque anni, come mi sentirò quando mi sveglierò la mattina? Come mi sentirò mentre starò lavorando, giocando, viaggiando? Come mi sentirò in generale nella vita?

Attraverso queste domande, è probabile che pian piano inizierai a vedere degli scorci, delle diapositive mentale di ciò che vuoi diventi la tua vita se fosse diversa da quello che è. Lascia scivolare in profondità questi scorci e continua a esplorare le scene che illuminano la tua immaginazione.

Un altro trucco che puoi provare è quello di immaginare la vita ideale di qualcun altro. Puoi sognare la vita ideale del tuo coniuge, per esempio, o di tuo figlio, o di un tuo buon amico. Puoi anche provare a creare la vita ideale di una persona fittizia. Fai sì che questo piano di vita diventi ricco e completo, rendilo succoso! Quale sarebbe la loro vita da sogno tra 5 anni?

Ma perché fare questo? E’ semplice! Perché è’ probabile che la vita che hai creato attorno a questi individui fittizi sia quella che vorresti vivere tu.

Ebbene, ora prenditi del tempo per scrivere su un pezzo di carta come vuoi che la tua vita diventi tra cinque anni, poi quel pezzo di carta non riporlo in un cassetto che non verrà più aperto, ma lascialo visibile in modo da poter aggiungere ad esso altre informazioni, modificare quelle esistenti e lasciar crescere e trasformare la tua capacità di “immaginare in grande”.

Tieni ovviamente il tuo sogno per te, almeno all’inizio. I tuoi sogni hanno bisogno di essere nutriti e protetti, e ci sono pochissime persone che sanno come trattare i sogni degli altri. Se proprio ti senti di condividere con qualcun altro i tuoi desideri, le tue aspirazioni, assicurati che lo faccia con tenerezza, amore e comprensione.

Credo che tu abbia capito che senza avere le idee chiare oggi è inutile essere alla ricerca di “cosa volere” domani.
Sognare ci regala emozioni e gioie, e non importa raggiungere necessariamente un risultato, l’importante è imparare a correre per arrivare a quel risultato.

Un cordiale saluto

Gianluca Tedesco

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