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Oggi parlo di sogni, come si intuisce dal titolo, proprio il giorno dopo che un amico blogger, un tal Ferruccio Gianola, ne ha parlato sul suo blog. Sincronicità? Pensieri collegati? Coscienza collettiva? Beh, chiamatela come vi pare, fatto sta che mi è successa una cosa che, a conti fatti, non avevo mai provato prima d'ora. Di cosa si tratta? Avete mai sentito parlare dei cosiddetti "sogni lucidi"?
Si tratta, senza troppi giri di parole, di sognare avendo la consapevolezza di essere in un sogno, potendo, in virtù del fatto che la mente è la nostra e al suo interno facciamo come ci pare, di poter modificare alcuni aspetti del sogno stesso. Sembra fantascienza, o magia se volete, ma comunque non sto certo dicendo nulla di nuovo. Ovunque (basta una piccola ricerca su Google per rendersene conto) si fanno riferimenti a questa pratica. È possibile, a detta di alcuni, anche riuscire a forzare questo tipo di sogni, tramite la concentrazione, il recitare mantra prima di addormentarsi e, in linea di massima, avendo un pieno possesso delle proprie facoltà mentali. O quasi.
Oppure, come è accaduto al sottoscritto, può capitare anche di finirci per caso. Ora vorrei raccontarvi come è avvenuto, le sensazioni che ho provato e via dicendo, ma la cosa finirebbe per assomigliare al delirio di un drogato di lsd, quindi lascio perdere. Vi dico soltanto che è stato intenso, un'emozione che mi ha sovrastato all'improvviso, come quando stiamo cercando la soluzione ad un problema e improvvisamente essa si palesa, all'improvviso, lasciandoci di stucco per la sua semplicità. Ma questo è un sogno! Un'esclamazione che so di aver detto, o sognato di dire, e da quel momento è cambiato tutto. Neve al posto di una landa terrosa, bambine giocose invece di fantasmi nascosti dietro l'angolo di una casa, e un senso di libertà che, lo ammetto, non avevo mai provato prima. Come ho detto, è stato intenso, parecchio, al punto che quando stavo prendendo coscienza di quello che mi stava accadendo mi sono svegliato. Di colpo, senza alcun motivo, e al risveglio mi8 sentivo come se avessi perso una grande occasione.
Insomma, non ci crederete, ma dall'altra sera non vedo più i sogni, tema che da anni mi appassiona e mi intriga, come prima. Sapevo di questa possibilità ma provarla sulla mia pelle è stato illuminante, un libro che fino a quel momento era stato serrato e inaccessibile. Beh, ora so che non è inaccessibile, quindi cercherò in ogni modo di ripetere l'esperienza. Perché ora ne sono conscio, vale la pena provarci...
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