In una Roma XXII secolo,
ma con palazzi stile impero
e alberi più alti
e stendardi mussoliniani alle finestre,
me ne sto con un gruppo di partigiani
vestiti da nazisti (qualcuno da dragone cinese)
che festeggiano la Liberazione nel 2000-e-qualcosa
con marce trionfali e musica paesana
(forse uno strano inno
fa da sottofondo al tutto);
mi consigliano di non fare caso
ai cittadini che si credono nel futuro:
è sempre il 1945 per loro giovani combattenti -.
Incrociamo una famiglia di turisti inglesi,
il padre sembra un giornalista del Nat.Geo,
la madre e la figlia sono vestite
come santi personaggi di Kubrick,
plasticose e luccicanti.
Comunque un qualcosa di oppressivo,
nei loro abiti.