E così, la nuova sede dei Vigili urbani diventò luogo di accoglienza per cinque profughi libici. Una destinazione sicuramente migliore. Il Sindaco Melis ha spiegato:
Si tratta di una sistemazione provvisoria i cittadini stranieri si fermeranno a Solbiate per alcuni mesi, al massimo fino alla fine dell’anno. Abbiamo comunque voluto dare loro una casa, a tutti gli effetti, per accoglierli nella nostra comunità in modo degno. In quanto cristiani, ma anche laici crediamo sia nostro dovere dare ospitalità a chi arriva da Paesi in guerra mettendo in atto le normali regole di accoglienza. Abbiamo agito con celerità dando una risposta in breve tempo.
A parte l’insistenza sull’in quanto cristiani, ma anche laici, ben fatto. Davvero.
Stasera c’è il Consiglio comunale, chissà che ne pensa la Lega.