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Solidarieta’ e qualita’ nella storia della gomma chicza

Creato il 17 settembre 2011 da Rossellagrenci
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Vi avevo parlato delle gomme da masticare Chicza. E’ un prodotto originale, ma ancor più è originale la sua storia che dimostra come, se si vuole fare imprenditoria sociale, si può, con soddisfazione e il giusto profitto.

E’ quello che dimostra, infatti, il signor Di Giacomo 56 anni, giornalista, che per caso legge di questo nuovo prodotto su un giornale. Si incuriosisce e decide di mettersi in contatto con i Chicleros. Da qui nasce un rapporto lavorativo che sta portando ad una lunga serie di riconoscimenti in poco più di un anno: l’iscrizione nel Libro d’Oro della Responsabilità Sociale di Impresa-Sodalitas Social Award, il Premio per lo Sviluppo Sostenibile 2010, il Premio speciale Green Factor 2010, il Riconoscimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze e della Consip inserito nel Premio GPP 2011. Si tratta ­di premi che vengono assegnati ad imprese, industrie e organizzazioni che si impegnano realmente in progetti di Sostenibilità d’Impresa, e che quindi comprendono l’importanza delle problematiche sociali ed ambientali connesse alle operazioni commerciali.

La qualità della gomma Chicza è che è assolutamente naturale al 100%, completamente biodegradabile, senza glutine, di provenienza biologica certificata.

La gomma viene estratta dalla foresta El Gran Petén, seconda più grande del continente dopo l’Amazzonia. Il lavoro di estrazione del lattice dall’albero sapodilla è anche un modo per controllare e salvaguardare la foresta. I Chicleros non si ritengono solamente dei lavoratori, ma anche, e soprattutto, i guardiani della selva Maya.


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