Sonda Hayabusa
L’agenzia spaziale giapponese Jaxa ha deciso che invierà una sonda su un asteroide nel 2018 per cercare indizi sulle origini della vita sulla Terra. La sonda si chiamerà Hayabusa 2 e sarà il secondo tentativo della Jaxa per cercare di raccogliere materiale da un asteroide dopo la missione del 2010. La sonda verrà lanciata in orbita nel 2014, con destinazione l’asteroide 1999 JU3, che dovrebbe essere raggiunto nella metà del 2018, mentre il rientro sulla Terra è previsto per il 2020. La sonda, una volta arrivata sull’asteroide, lancerà sulla superficie alcuni “proiettili” alla velocità di 300 metri al secondo, che serviranno a creare i frammenti da raccogliere. In seguito la sonda farà “detonare un modulo di impatto, che sparerà un proiettile 2 chilogrammi contro l’asteroide per creare un cratere di 2 metri“, da cui raccoglierà altri frammenti. Secondo gli scienziati che si occupano di questo progetto, la distanza dell’asteroide dal sole dovrebbe aver permesso la formazione di un “buon ambiente per conservare acqua e aminoacidi“. Ambiente che avrebbe contribuito alla formazione della vita sulla terra. Se le ipotesi verranno confermate, allora gli scienziati potranno affermare che “asteroidi e comete hanno contribuito a portare la vita sulla Terra“. (Fonte: Agi)