Il Movimento 5 stelle o perde forza o riesce a non farsi monitorare, come prima delle elezioni. I ministri del governo Letta non suscitano entusiasmi se non per la loro parte politica, quando c’è, come nel caso palese del vicepresidente del consiglio Alfano.
Salgono di un punto gli indecisi, il Pd si stabilizza, dopo l’impennata ricevuta dal governo Letta.
Sale molto la fiducia nel capo dello Stato Napolitano. Dal sondaggio parrebbe che gli elettori stiano aspettando che succeda qualcosa, che almeno si veda più chiaro, e considerano Napolitano un punto fermo. L’aumento di un punto degli indecisi fa pensare, mentre Sel viene premiata.
In testa il centrodestra ma anch’esso in calo. È una settimana di freddezza. Gli ultimi eventi hanno fatto segnare un passo indietro, le contrapposizioni dure sono tornate, il linguaggio è di nuovo pesante e il clima politico si fa opprimente.










