Ora che ho la bicicletta devo pedalare perchè non è da me lasciare le cose incompiute.
Ci sono dei giorni che mi sento davvero con una marcia in piu’ ed altri che invece vorrei rinchiudermi in una specie di bozzolo e non uscirne piu’.
Un’altalena di sensazioni mi pervadono.
Non so se sono ormai vecchia o se posso sentirmi ancora giovane ,tanto da mettere in piedi una nuova attività.
A sentire a volte la televisione mi cadono letteralmente tutte le speranze.
Non sono un’esodata certamente,nessuno mi ha lasciato a casa.Dicono che di questi tempi bisogna crearselo il lavoro e non cercarlo.
Ed io cosi’ ho fatto.Ma non ho vent’anni e neppure trenta.
Forse mi conviene andare in giro per il mondo e spassarmela.
Ma ormai la bicicletta me la sono creata e credo che andro’ avanti a pedalare,magari in salita,con il fiatone ma credo che faro’ di tutto per arrivare alla meta, a costo poi di lasciare tutto il mio progetto in mano a persone giovani e con una vita tutta davanti.
Il mio progetto è stato scelto dalla Facoltà di Economia e Commercio di Pavia per essere sviluppato e messo nell’incubatore di imprese.
Vi sembreranno parole strane ma è proprio cosi’.
Ho la fortuna di ricevere un aiuto concreto da parte di una docente dell’ Università e di una assistente che mi affiancheranno nella costruzione e nella realizzazione della mia impresa che spero possa dare un’ opportunità di lavoro anche ad altre persone.
Il progetto stesso verrà poi pubblicato in Italia e all’Estero.
Non ho parole per esprimere la mia gioia.
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