L’Eurolega 2011/2012 ha ufficialmente aperto i propri battenti con il sorteggio che c’è stato qualche ora fa a Barcellona e che ha deciso contro quali squadre dovranno giocare al primo turno le nostre tre formazioni impegnate. Se per Siena il sorteggio è stato, come ci si aspettava, tutto sommato abbordabile, per Cantù e Milano è andata meno bene e dovranno sudare parecchio per agguantare uno dei quattro posti che regalano il pass alle Top 16.
Vediamo le dichiarazioni di alcuni protagonisti dei quattro gruppi e le loro impressioni su questi sorteggi.
Partiamo dal gruppo A, quello di Cantù:
Alessandro Corrado, presidente Bennet: “Sicuramente si tratta di un girone difficile, anche se il sorteggio non è stato sfavorevole, soprattutto se consideriamo che dal punto di vista logistico le trasferte non saranno proibitive. Non dover raggiungere località molto lontane ci permetterà di gestire meglio le energie nel doppio impegno coppa- campionato.”

Carlos Izar, GM Caja Laboral Vitoria: “E’ un gruppo nel quale possiamo giocarci le nostre possibilità di passare alle Top 16; Giocheremo contro Bilbao, sarà un derby molto bello e importante per la nostra regione.”
Gruppo B:
Andrey Vatutin, presidente Cska Mosca: “Ogni anno vediamo alcune squadre che ben conosciamo, ma siamo felici di re-incontrarle. Dopo le brutte figure dell’anno scorso i nostri tifosi meritano di meglio, per quello stiamo costruendo una squadra che in molti definiscono ‘ottima’, ma non abbiamo ancora finito.”
Gruppo C, con Milano:

Shimon Mizrah, presidente Maccabi Tel Aviv: “Guardando i quattro gruppi devo dire che il nostro è sicuramente il più difficile con squadre come Partizan, Real Madrid ed Efes, che sicuramente farà di tutto per qualificarsi alle Final Four che si giocano ad Istanbul. Penso sia molto attraente però come gruppo e noi dovremo giocare al nostro meglio per passare il turno.”
Gruppo D, con Siena:

Vladimir Suprianovich, GM Unics Kazan: “E’ un gruppo molto duro, soprattutto quando capiti con squadre molto esperte come Barcellona e Siena. Noi siamo al livello di Lubiana e Prokom e il nostro obiettivo sarà quello di raggiungere le Top 16, anche se siamo alla prima apparizione in Eurolega della nostra storia.”





