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SOS Amore & Dintorni

Da Fashioncrossing @GiuCiccarelli
Qualche settimana fa vi avevo parlato del romanticismo nell'era di Whatsapp dove vi spiegavo, con una leggera ironia, come nascono nel 90% dei casi le storie d’amore moderne. Oggi invece ho scelto di raccontarvi un’altra storia, di quelle in cui non esiste Cenerentola e non c'è il lieto fine ma solamente il vuoto del ragazzo con cui ti frequentavi che decide improvvisamente di fidanzarsi con la prima che capita, senza una ragionevole spiegazione o un semplice e maturo ''Mi dispiace''. E’ chiaro che quando avvengono certe cose le persone che ti stanno accanto e che non hanno mai vissuto quello che ti sta accadendo, possono solamente sollevarti con frasi di circostanza ma nonostante questo la ferita che abbiamo dentro non passa, non si cicatrizza, resta lì aspettando che qualcuno o qualcosa si accinga ad alleviarla. Allora cosa dobbiamo fare nell'attesa? In questa dannata attesa in cui siamo sole, in cui ci siamo solo noi con questo nostro pensiero diventato ormai un’ossessione giornaliera che almeno per ora non ha rimedi? Alcuni cercano di convincerci che queste esperienze insegnano e che nella vita sono necessarie per crescere e diventare ciò che siamo ma per quanto possa sforzarmi nel crederci io penso che se non ci fossimo mai incontrati quella maledettissima sera io adesso starei molto meglio e avrei vissuto le mie relazioni con meno paure, meno ansie e pochissime paranoie. Quindi, dovrei davvero ringraziarti per tutto questo? Onestamente non me la sento, e forse il mio vero sbaglio è stato continuare a cercarti ovunque e di tentare in qualsiasi modo di vederti senza però rendermi conto che tu volevi essere altrove. Io ero quella che avrebbe fatto di tutto per esserti accanto mentre tu invece volevi semplicemente allontanarti. Forse dovevo essere più paziente con me stessa, con gli altri e con l’amore perché da una relazione “malata” non poteva nascere una storia serena. Forse dovrei iniziare a capire che prima di tornare a sorridere devo liberarmi di ogni persona sbagliata e di accettare che queste persone in un modo o nell'altro sono andate avanti e ora, al contrario di me, sono felici. Dopotutto in storie del genere non esiste il lato positivo ma solo quello negativo.
PS: Se vi state chiedendo cosa fare se lui decidesse un giorno di ritornare sperate che lo faccia con una sedia a rotelle o in un'ambulanza. 
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Giulia Ciccarelli

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