Studio di Pesaro della dott.ssa Murray
Vorrei in questo breve articolo rispondere a tutti i quesiti principali che i lettori del blog e molti pazienti a volte mi rivolgono sul metodo della Danza movimento terapia.
Cosa è la Danza movimento terapia? Sulla base del principio che il corpo e la mente sono interconnessi, la danzamovimentoterapia è definita dalla American Dance Therapy Association come "l'uso psicoterapeutico del movimento come processo che favorisce l'integrazione emotiva e fisica della persona."
Cosa c’entrano il movimento e il corpo in un sostegno psicologico? Nella danza terapia il movimento, la struttura posturale del corpo di un individuo sono considerati come espressione dei propri vissuti emotivi. Lo stile di movimento di ciascun individuo diventa lo strumento non verbale fondamentale di comunicazione. Il tempo, il ritmo e l'orientamento spaziale delle azioni nel movimento rafforzano e caratterizzano la comunicazione verbale. Diventare attento
alla qualità dei segnali non verbali di una persona apre una porta per arrivare a comprendere di quella persona l'esperienza, l'espressione e lo sviluppo dei vissuti più profondi. Queste qualità sono il ritmo, il tempo, la tensione muscolare, il percorso spaziale e la quantità di forza utilizzata per eseguire la sequenza di movimento. Potremmo dire che lo stile di movimento personale di ogni individuo è costituito da un'organizzazione unica di queste qualità.
Per chi intraprende un sostegno psicologico espressivo è necessario avere precedenti esperienze con il movimento o la danza? No. Il focus della Danza Movimento Terapia è quello di esplorare una vasta gamma di movimenti e scoprire il proprio. Nessuna tecnica di danza viene insegnata o deve essere padroneggiata. Il danzamovimentoterapeuta accompagna e guida l’attività di movimento e di esplorazione.
L’ intera seduta è legata al lavoro sul movimento: che cosa succede se non si ha voglia di muoversi? L’equilibrio tra i momenti della sessione in cui ci si muove e in cui si parla variano a seconda della seduta e della persona. C'è anche il tempo per riflettere, e restare in contatto silenzioso con sé e con le proprie emozioni. Molti possono essere i motivi per cui si preferisce non usare il movimento durante una seduta. Ma l’importante da sapere per il paziente è che non c'è mai pressione a muoversi forzatamente o giudizio nel movimento.
Che cosa succede se l'idea di questa forma di sostegno psicologico sembra interessante, ma non ci si sente sicuri all’idea della danza e del movimento? Spesso proprio le persone che si sentono a disagio nel loro corpo o incerti o in imbarazzo con il movimento, hanno molto da guadagnare da questo tipo di intervento. I tempi e i modi del paziente vengono rispettati con calma e pazienza.
Cosa devo indossare o portare per una seduta? Indossare indumenti comodi e portare un paio di calzini. In alcuni casi si può anche scegliere di portare della musica preferita.
Ci sono controindicazioni per le persone con problemi di salute fisica? No. La Danzamovimentoterapia può essere adattata e non è necessariamente fisicamente impegnativa così come altre attività fisica. Basti pensare che sono interventi a volte rivolti a individui con deficit psico-motori.
Chi è il Danzamovimentoterapeuta?E’ un professionista che ha conseguito un diploma di Danzamovimentoterapia presso una scuola di formazione riconosciuta dall’Apid, Associazione Professionale Italiana Danzamovimentoterapia http://www.apid.it/home.htm
Chi è lo Psicoterapeuta espressivo integrato alla danzamovimentoterapia? E’ uno psicologo che conseguito una specializzazione in Psicoterapia Espressiva. In Italia l’unico Istituto presso cui è possibile conseguire questo titolo specifico è l’IPSE di Bologna http://www.arttherapyit.org/2009/art09_istituto-psi-espr.php