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Sotto il sole in sicurezza (Seconda parte).

Creato il 10 maggio 2012 da Inguaribile @inguaribile
Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi a parlare di come prendere il sole in sicurezza, chi si fosse perso il primo articolo lo può leggere, semplicemente cliccando su:Sotto il sole in sicurezza (prima parte).
Potete acquistare i solari sotto forma di crema, latte, spray, gel (che è particolarmente indicato per pelli grasse o con peli) crema colorata, fondotinta campatti con fattore protettivo. La scelta di un adeguato prodotto solare dipende in primo luogo dal... proprio tipo di pelle, ma anche dall’intensità della radiazione solare e dal tipo d’attività praticata al sole.
Vi ricordo alcune semplici regole, per tornare dalle ferie abbronzati ma senza scottature:
- E’ necessario applicare il prodotto solare in dose abbondante, I dermatologi consigliano di stendere sull'epidermide 2 ml di prodotto per cm2 di pelle: per fare un esempio, si tratta di una quantià di crema pari ad un paio di cucchiaini da tè solo per il viso. Visto che i solari vanno ricomprati ogni anno puoi abbondare quando li spalmi sulla tua pelle: è un'ottima abitudine.
- Il prodotto solare deve essere applicato su tutte le parti del corpo esposte al sole. Particolare attenzione va rivolta alle parti più colpite dal sole, che sono: labbra, naso e orecchie, ma anche il cuoio capelluto e la nuca.
- L’applicazione della crema va ripetuta, perché l’azione protettiva, a seconda del prodotto, può diminuire a causa della sudorazione, dello sfregamento o del contatto con l’acqua. Attenzione: rinnovare l’applicazione non prolunga la protezione, ma semplicemente la mantiene.
- Il prodotto protettivo va applicato prima d’indossare il costume perché i raggi Uva filtrano anche attraverso i tessuti.
- I prodotti solari vanno riapplicati frequentemente e soprattutto dopo il bagno o dopo attività sportive che fanno sudare abbondantemente. I solari vengono infatti asportati dall'acqua, dal sudore e anche dallo sfregamento con l'asciugamano.
-Se nel solare è scritto “Water resistant” significa ce il solare, anche dopo 2 bagni da circa 20 minuti l’uno, ha mantenuto il 50% del suo potere protettivo. Se invece c’è scritto “Very water resistant” significa che il prodotto è resistente il doppio (4 bagni da 20 minuti).
- Determinati farmaci aumentano la fotosensibilità e possono provocare spiacevoli reazioni cutanee: per maggiori informazioni rivolgiti al tuo medico di fiducia.
Se partiamo in vacanza con i nostri bimbi, dobbiamo preoccuparci di proteggerli dal sole con prodotti affidabili e specifici.
Le creme solari per i bimbi si dividono in base all’età e al fattore di protezione. Se il bimbo è ancora molto piccolo, dobbiamo orientarci nella scelta di prodotti solari specifici per neonati
Ad un neonato possiamo applicare una crema con protezione 60, mentre se il bambino ha un anno e più possiamo optare per una protezione pari a 40. Per i bambini più grandi, anche 20. Ovviamente, affinché la crema sia efficace, deve anche essere spalmata nel modo giusto. Non trascurate mai le spalle e le parti del corpo più esposte, e rinnovate più volte l’applicazione durante la giornata.
Dopo una lunga esposizione al sole, la pelle è senz’altro più colorita, ma purtroppo, anche più stressata. Essendo stata "aggredita" dai raggi solari e dal vento, necessita prima di tutto di una buona idratazione.
Le creme dopo sole servono a: lenire la pelle da arrossamenti ed irritazioni provocati dal sole; nutrire ed idratare l’epidermide, che dopo lunghe ore di sole appare visibilmente più secca.
Il latte per il corpo “generico” idrata la pelle, ma il doposole contiene anche sostanze anti-radicali liberi che compensano in parte i danni prodotti dalle radiazioni solari, e sostanze rinfrescanti, lenitive ed antiarrossamento.
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

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