Guardando "Masterchef Magazine", mi sono imbattuta in una puntata in cui il concorrente Giorgio realizzava questi spaghetti al nero di seppia con ricotta di pecora e calamaretti, e me ne sono innamorata subito. Purtroppo il giorno in cui ho deciso di realizzarli sono stata sfortunata, non ho trovate (ahimè) la ricotta di pecora, che adoro ed è, a mio avviso, molto più saporita di quella normale, nè le erbe che Giorgio indicava nella sua ricetta, che ho sostituito con quelle che avevo in casa. Invece dei calamaretti ho usato la seppia dalla quale ho preso il nero per gli spaghetti, ma li ho uniti in padella agli spaghetti invece di saltarli a parte come nell'originale. Ora forse li farei invece in questo secondo modo, ma più per una questione estetica! Nel complesso, comunque, è un ottimo piatto e ve lo consiglio, con la ricotta di pecora, se la trovate. :-)
INGREDIENTI per 2 persone
- Spaghetti 200g
- Nero di seppia 10g
- Seppia 1
- Ricotta 100g
- Salvia q.b.
- Sale q.b.
- Peperoncino q.b.
- Olio d'oliva q.b.
- Aglio 1 spicchio
- Buccia di limone grattugiata q.b.
PROCEDIMENTO
Far rosolare l'aglio e il peperoncino in 3 cucchiai d'olio.
Mescolare con una frusta la ricotta, la salvia, la buccia di limone e un pizzico di sale.
Tagliare la seppia a rondelle e farla rosolare.
Mentre si lessano gli spaghetti, disporre metà della ricotta sul fondo di ciascun piatto con un cucchiaio.
Quando le seppie sono rosolate spegnere la fiamma, togliere l'aglio e aggiungere il nero di seppia. Scolare gli spaghetti e saltarli in padella.
Far amalgmare bene il nero di seppia alla pasta e impiattare la pasta sulla ricotta con qualche anello di seppia.