Magazine Cucina

Spaghettone di Gragnano con asparago verde e mozzarella di bufala

Da Sorelleinpentola
Spaghettone di Gragnano con asparago verde e mozzarella di bufala Quanto mi piacciono gli asparagi ve l'ho già detto? Beh, sono anche fortunata. Abito in una regione, in una provincia dove l'asparago fa da padrone in questa stagione. Ben due tipologie: Verde e Bianco.
Bassano, Cimadolmo, Badoere...tre località produttrici di questo meraviglioso ortaggio, versatile in cucina.
Oggi per voi un sughetto express...che fa risaltare la croccantezza e il gusto carnoso degli asparagi e la dolcezza della mozzarella di bufala (altro ingrediente che adoro)
Ho scelto uno spaghettone di Gragnano, un formato poroso, che riesce al meglio ad amalgamarsi al condimento.
Tre prodotti della nostra terra, tre elementi qualitativamente al top, tre sapori che si mescolano per creare un piatto che vi consiglio davvero.
Vi ricordo che domani ci saranno i risultati del contest "L'abbinamento perfetto con i vini Veneti".
Abbiamo dato un giorno in più ai nostri giudici per scegliere al meglio i tre vincitori! Ma se mi permettete, siete stati tutti bravissimi. Ricette perfettamente in sintonia con i nostri vini.
Complimenti a tutti coloro che hanno deciso di mettersi in gioco...e a domani con i vincitori.


Spaghettone di Gragnano con asparago verde e mozzarella di bufala Ingredienti: per 4 persone 400 gr di spaghettoni di Gragnano 1 mazzo di asparagi verdi di Cimadolmo 3 bocconcini di bufala di Battipaglia olio evo sale e pepe
Preparazione: Mentre l'acqua della pasta raggiunge il bollore, lavate gli asparagi, privateli della parte finale legnosa. Tagliateli ora in 4 parti in lunghezza. Prendete ora un wok o un padella, aggiungete un po' d'olio e spadellate gli asparagi per pochi minuti aggiungendo un po' di sale. Resteranno croccanti senza perdere il loro gusto. Quando la pasta sarà cotta dopo 5 minuti, unitela agli asparagi con la mozzarella a pezzetti. Amalgamate a fuoco vivo e servite subito. Sentirete che bontà.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :