Questo fine settimana mentre io ero in Cantabria, e lottavo per la vita dopo aver mangiato un ENORME piatto di Cocido Montañés
i catalani (in un’altra regione della Spagna chiamata Cataluña) votavano in un referendum illegale e senza nessun valore politico ma sì simbolico.
Le domande poste ai votanti erano due:
Vuoi che la Cataluña sia uno stato?
In caso affermativo
Vuoi che lo stato di Cataluña sia indipendente?
A queste due domandone a risposta multipla bisognava dire SI o NO, e ovviamente i catalani nella loro campagna pre-pseudo-referendum avevano il motto del “Si Si”
Ma non annociamoci reciprocamente con polemiche sterili e guardiamo ai numeri:
Quanti hanno votato? Cosa hanno votato? Che significa questo voto?
Si sono presentati alle urne 2.043.226 di catalani (nella regione e in 19 seggi sparsi in varie parti del mondo per i catalani residenti all’estero).
Questo suppone un 32% di partecipazione al pseudo-referendum, poiché i cittadini chiamati alle urne (catalani maggiori di 16 anni) erano 6.300.000
80,72% dei votanti ha detto SI all’indipendenza ma ATTENZIONE mio caro amico italiano che vuoi venire a vivere a Madrid, si tratta del 80,72% del 32% dei vontanti!!
Cioè a mio avviso alcuni titoli sono completamente faziosi!
Per esempio Repubblica che scrive Spagna, Catalogna sfida Madrid: due milioni ai seggi, l’80,72 % ha detto sì all’indipendenza scrive male, confonde.
Il titolo vero è Spagna, Catalogna sfida Madrid: l’affluenza ai seggi è del 30%, ma vince il SI all’indipendenza.
Cioè il SI ha vinto, ma bisogna spiegare alla gente che ha votato 1/3 degli aventi diritto e di questo terzo l’81% ha detto si.
Comunque oggi i catalani in televisione non si possono guardare, tanto si pavoneggiano qui e lì, su un canale e sull’altro, dicendo che il pesuedo-referendum è stato un successone.
Sono pronti, dicono loro, a farne uno vero, legale, per vincere e creare lo stato indipendente di Cataluña, uscire dall’euro, dall’Europa, creare la proprio moneta, istruzione, sanità e improvvisamente uscire dalla crisi economica e diventare ricchi.
Il ricco stato indipendente della Cataluña.
Come diceva la saggia Cenerentola “i sogni son desideriii di felicitaaaaà” ma tornando sul pianeta Terra specifichiamo che questo pseudo-referendum non ha alcun valore legale `perché è anticostituzionale.
Perché? Perché secondo la costiutuzione spagnola solo ed esclusivamente lo Stato può convocare un referendum.
In concreto, secondo l’articolo 92 della Costituzione, il Referendum “será convocado por el Rey, mediante propuesta del presidente del Gobierno, previamente autorizada por el Congreso”.
Conclusione: i catalani hanno fatto una cosa inutile e anticostituzionale, hanno avuto una scarsissima affluenza alle urne, hanno rubato giorno e scena (localmente) alla caduta del muro di Berlino e non hanno concluso niente di utile.
Invece la mia personale battaglia contro il Cocido Montañés si che é stata utile, e ho vinto IO!